Apple ha deciso di “affidare” alla piattaforma Google Cloud Platform alcune delle infrastrutture su cui poggia il servizio iCloud della società di Cupertino. Le due parti hanno raggiunto un accordo secondo il quale si prevede un pagamento da parte di Apple che oscilla tra i 400 milioni di dollari e i 600 milioni di dollari.
Il servizio cloud di Apple al momento conta poco meno di 800 milioni di utenti e, a quanto pare, questi dati potrebbero ulteriormente essere incrementati nei prossimi mesi. Riuscire a coprire i costi derivanti dalle infrastrutture che vengono utilizzate per gestire la piattaforma iCloud, sta diventando sempre più impegnativo. È proprio questo il principale motivo che ha spinto la mela morsicata a prendere la decisione di cui parlavamo poc’anzi.