Apple ha lanciato nel mercato delle applicazioni USA un nuovo modo di fare pubblicità ereditato direttamente dal metodo operativo da Google per le ricerche e le applicazioni che hanno convinto il colosso dell’informatica mondiale Tim Cook al fatidico passo verso una nuova era per la società di Cupertino. Scopriamolo.
Apple introduce la pubblicità nelle applicazioni
Sull’esatto modello di BigG, Apple Corp. ha deciso di mirare al sodo cambiando completamente idea circa il significato delle ricerche e delle applicazioni viste ora come un nuovo modo di introdurre annunci pubblicitari. Le quotidiane ricerche condotte all’interno del market store di Cupertino, infatti, sono state stimate in oltre 65% dell’intero sistema per il download dei prodotti, fatto che spinge la società a dare libera concessione agli sviluppatori di proporre i loro prodotti con rammarico degli utenti finali che non amano questi tipo di ads.
Nel corso delle settimane a venire, tra le altre cose, cambieranno i tempi per la pubblicazione delle applicazioni che taglieranno nettamente i tempi adeguandosi all’universo Android, ad oggi decisamente un passo avanti rispetto ad Apple.
Vedremo queste modifiche entro breve termine. Intanto lasciaci pure la tua opinione in merito.
