Apple MacBook Pro e MacBook Air 2016 in arrivo: tutte le novità

Il refresh dell’attuale gamma Apple MacBook Pro e MacBook Air 2016 è pressoché imminente. Lo afferma senza mezzi termini Rhoda Alexander, Director Tablet e Notebook PC presso IHS Markit Technology, secondo il quale sarebbe già stata avviata la produzione – arco temporale indiziato il secondo trimestre del 2016 – dei due computer di Cupertino, operazione evidentemente propedeutica ad un lancio commerciale atteso ormai a strettissimo giro di posta. Il debutto sul mercato dovrebbe pertanto inverarsi <<entro e non oltre il mese di ottobre>>, e chissà che i prossimi giorni – od al massimo le prossime settimane – saranno decisivi in tal senso.

Apple MacBook Pro e MacBook Air 2016 potrebbero tener banco di concerto con il nuovo aggiornamento macOS 10.12.1. Sì, perché l’ultima release del sistema operativo di Cupertino conterrà i driver progettati ad-hoc per i componenti hardware dei nuovi MacBook, ed è per questo che la prossima settimana potrebbe segnare il debutto di un’ultima beta di macOS prima di arrivare poi alla versione finale. Messa per inciso a disposizione degli utenti contestualmente alla presentazione dei prodotti hardware.

Per quanto concerne la scheda tecnica, Apple MacBook Pro e MacBook Air 2016 dovrebbero con ogni probabilità far spazio ai processori Intel Sky Lake. Decisivo in tal senso l’indizio relativo all’arco temporale nel quale Apple avrebbe avviato la produzione di massa dei dispositivi – secondo trimestre 2016 – che spazza mestamente ogni possibilità di implementazione dei più recenti chipset Kaby Lake, presentati da Intel nel corso di quest’estate. Tra le novità di maggior spicco si può far riferimento agli svariati rumors trapelati di recente: tutto è incentrato verso l’introduzione di una inedita Touch Bar Oled posizionata sopra la tastiera, mentre non è da sottovalutare l’integrazione del sensore Touch ID oltre che un trackpad più grande e rinnovato nelle sue peculiarità.

Tanta carne al fuoco, insomma, ed in tal senso riecheggia mestamente lo <<stay tuned>> di Tim Cook proferito qualche settimana addietro a proposito dei due dispositivi.

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