Apple aiuterà il Malala Fund per l’istruzione delle donne in paesi poveri

Il Malala Fund fu creato nel 2013 da Malala Yousafzari e suo padre, dopo circa un anno dal tentato omicidio della donna. Tutti conoscono la vicenda che portò Malala a vincere il premio nobel per la Pace, ma forse in pochi sanno della nascita di questa fondazione. L’obiettivo è quello di aiutare le ragazze ad avere un’istruzione completa nei paesi in cui questo non è consentito e Apple, che ha da sempre a cuore l’istruzione dei più giovani, ha deciso di prendere anch’essa parte all’iniziativa.

L’aiuto che l’azienda di Cupertino ha intenzione di dare non si limita a sovvenzioni economiche. La compagnia sarà infatti anche attiva nella fornitura di prodotti di tipo tecnologico atti a velocizzare il livello di apprendimento delle allieve. In concreto, Apple dovrebbe riuscire a contribuire all’istruzione secondaria di circa 100.000 ragazze tra India e America Latina.

Le parole del CEO di Apple, Tim Cook

L’istruzione è estremamente importante e condividiamo il lavoro che il malala fund fa, per portare le donne più in difficoltà a studiare nelle scuole secondarie. la fondazione rappresenta un importante “difensore” dell’uguaglianza. saremo lieti di prenderne parte estendendo ciò che di buono è già stato fatto.

Non è la prima volta che il Malala Fund collabora con grandi aziende, tuttavia grazie a Apple tale organizzazione raggiungerà in anteprima l’America Latina. Attualmente il fondo opera in: Pakistan, Afghanistan, India, Nigeria, Libano e Giordania. Ovviamente i paesi interessati sono molti di più, ma col tempo e con l’aiuto di sovvenzioni esterne, come quella appena analizzata, si potrà coprire il mondo intero.

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