Inizialmente i PC all-in-one avevano avuto una maggior affluenza, ma nel corso del 2015 sembrerebbero aver subito un lieve calo. Non si può dire lo stesso per Apple che non registra alcun dato negativo. Cerchiamo quindi di far chiarezza su quanto sta succedendo sul mercato.
I principali produttori di PC all-in-one con sistema operativo Windows hanno subito un forte calo però Apple si è vista arrivare una crescita importante. Ancora non ci sono dati ufficiali in tal proposito ma le indiscrezioni arrivano da fonti autorevoli, ossia dagli assemblatori nonché fornitori sia in Cina che in Taiwan.
La domanda non è così forte come si pensava e di conseguenza a partire del prossimo anno la richiesta di pc all-in-one scenderà del 10%; computer realizzati prettamente da Lenovo e HP. L’unica azienda per cui si vede un margine di miglioramento è la Dell con +3%. Per quanto riguarda Apple invece il mercato sembra essere dalla sua parte infatti si prevede un aumento del +5% nel 2016. Da non sottovalutare poi i risultati registrati nell’ultimo trimestre in corso: la società di Cupertino ha venduto circa 6 milioni di dispositivi iMac (rispetto al 2014 ha toccato un +4%).
Sotto questo punto di vista Apple si è messa ai ripari al fine di assicurare di rispondere al meglio alla richiesta. Restiamo in attesa di ricevere i dati ufficiali al riguardo.
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