Proprio nei giorni scorsi abbiamo parlato di un possibile ritardo nel debutto dei primi iPhone di Apple abilitati alla rete 5G.
Secondo un report pubblicato da FastCompany, l’azienda avrebbe infatti deciso di abbandonare Intel, a causa dei suoi ritardi nella produzione del modem 5G XMM 8160, per procedere allo sviluppo di un chip proprietario.
Le indiscrezioni affermano addirittura che la casa di Cupertino avrebbe messo insieme un grosso team composto da 100 ingegneri per realizzare questo chip proprietario, in modo da slegarsi in futuro dal collaborare con altri produttori esterni.
Ovviamente i ritardi di Intel adesso rischiano di rallentare in maniera considerevole i piani di Apple che riguardano il debutto sul mercato dei primi iPhone dotati di modulo per il 5G. Questo perché la realizzazione di un chip proprietario potrebbe richiedere moltissimi mesi di sviluppo, con il rischio di posticipare a fine 2020 il lancio di questi modelli.
A questo proposito, negli ultimi giorni si sono intensificate le voci in cui si parlava di una possibile partnership con Huawei per la fornitura dei modem 5G. L’azienda però adesso ha smentito queste voci affermando che non ci sono mai state trattative con Apple.
Il presidente dell’azienda cinese, Ken Hu, ha affermato che non si è creato alcun dialogo tra le due aziende, ma anzi, si è dimostrato piuttosto interessato a scoprire come si muoverà Apple con l’arrivo della rete di nuova generazione.