Se prendete in mano un qualsiasi iPhone nella parte bassa della scocca posteriore troverete la scritta “Design by Apple in California Assembled in China”. Nei prossimi smartphone della Mela questa scritta potrebbe cambiare leggermente in “Design by Apple in California Assembled in United States of America”. Avete capito bene, Apple potrebbe spostare la produzione dei suoi dispositivi dalla Cina agli USA.
A rivelare ciò è il Nikkei Asian Review. Secondo questa fonte la società di Cupertino starebbe trattando con Foxconn e gli altri partner che contribuiscono alla produzione degli iPhone per portare l’intera filiera di produzione negli Stati Uniti. Nella fonte si legge infatti che Apple ha chiesto lo scorso giugno a Foxconn e Pegatron, i due “assembler” di iPhone, di valutare un’eventuale produzione di iPhone negli USA. Foxconn ha ottemperato, Pegatron ha rifiutato di preparare tale piano per problemi riguardanti i costi considerati eccessivamente alti.
Apple ha sempre asserito di aver concentrato la produzione dei propri dispositivi fuori dagli Stati Uniti a causa della mancanza di fornitori. In Asia, infatti, Apple può contare su diverse aziende per produrre i propri dispositivi:
• Japan Display e Sharp: per la produzione dei pannelli LCD;
• Samsung e TSMC: per la produzione dei processori;
SK Hynix e Toshiba: per la produzione delle memorie.
Se Apple deciderà di produrre i propri dispositivi negli Stati Uniti i costi di produzione saranno decisamente maggiori. La domanda che sorge spontanea è: in futuro comprare un iPhone, un iPad costerà di più?
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