Apple ha ufficialmente rilasciato la terza beta dei suoi sistemi operativi macOS 10.13.6, iOS 10.4.1 e tvOS 10.4.1 agli sviluppatori per i test preliminari, dopo solo una settimana dal lancio della seconda beta. Nella nota di rilascio delle tre nuove versioni, la società non ha incluso i dettagli riguardanti le funzionalità introdotte con gli ultimi update, riportando solamente i numeri identificati.

L’ultimo macOS High Sierra, si presume l’ultima versione prima del debutto del nuovo Mojave, è stato denominato 17G47b e come di consueto per gli aggiornamenti minori contiene il solito assortimento di correzioni ai bug principali e miglioramenti delle prestazioni. Apple ha rilasciato la prima build beta di macOS 10.13.6 a maggio e ha continuato ad aggiornare le versioni beta con andamento settimanale.

Apple corregge i bug e migliora le prestazioni con le terze beta dei sui OS

Insieme al software per Mac, la compagnia di Cupertino ha lanciato anche le terze beta di iOS e tvOS, scaricabili entrambe dall’Apple Developer Center con un account sviluppatori a pagamento o attraverso un aggiornamento over-the-air, direttamente su iPhone e Apple TV registrate nel programma di test.

La terza beta di iOS 11.4.1 è stata identificata con il numero 15G5072b, e anche essa insieme agli due software giunge dopo una sola settimana dalla precedente versione, 15G5063a. Allo stesso modo la terza beta di tvOS 11.4.1, numero di build 15M5071b, sostituisce la precedente 15M5063a. Nessuna notizia invece per watchOS 4.3.2, fermo alla seconda beta.

Le beta per iPhone, iPad e Apple Watch sono finora lanciate per introdurre correzioni ai bug e miglioramenti delle prestazioni, piuttosto che per la presentazioni di nuove funzionalità. È altamente probabile che l’azienda stia preservando le novità per le versioni dei sistemi operativi presentati durante WWDC di inizio giugno, iOS 12 e tvOS 12, le cui prime beta sono stata già rilasciate nelle mani degli sviluppatori.

Apple stessa sconsiglia agli utenti di installare le versioni beta dedicate agli sviluppatori su dispositivi di uso quotidiano, in quanto essi potrebbero bloccarsi con la conseguente perdita irreparabile dei dati. Si suggerisce che coloro siano interessati a provare le beta, lo possano fare su dispositivi secondari, avendo sempre cura di conservare il backup dei dati prima di installare o aggiornare il sistema operativo.

Fonte: Appleinsider