Tim Cook e Apple ne sono convinti: la realtà aumentata è il futuro
Apple si è ufficialmente buttata a capofitto nel mondo della realtà aumentata. Il CEO dell’azienda di Cupertino, Tim Cook, ha già definito la tecnologia importante tanto quanto gli smartphone, facendo capire anche le intenzioni dell’azienda in questo settore. Con l’introduzione di iOS 11 è poi arrivato ARKit, il framework che permette agli sviluppatori di programmare applicazioni che sfruttano la tecnologia in questione.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, un contatto interno all’azienda avrebbe fatto sapere che Apple è attualmente a lavoro su un visore dedicato proprio alla realtà aumentata e che a Cupertino pensano di poter mettere in commercio a partire dal 2020. Questo probabile visore farà girare un sistema operativo proprietario (dal possibile nome di “rOS”) e porterebbe l’integrazione dei sistemi Apple e della realtà aumentata ai massimi livelli.
L’ingegneri Apple starebbero inoltre sviluppando molte applicazioni che integrerebbero al massimo l’utilizzo del visore: app dedicate alle mappe, alla messaggistica istantanea così come applicazioni più complesse come una stanza virtuale per i meeting e la visione di video a 360 gradi.
Oltre al visore standard, l’azienda starebbe lavorando sull’integrazione con Siri, così come ad un sistema di input touch e delle gesture da effettuare con la testa una volta indossato il visore. Insomma, a Cupertino sembrano veramente credere al massimo in questa tecnologia: staremo a vedere se un giorno tutto questo diventerà realtà.