Sin da quando il primo modello di Apple Watch è entrato nelle vite degli utenti, abbiamo assistito a diversi casi di “sventato pericolo” per quanto riguarda la vita di molte persone. Oggi però abbiamo la prova che l’orologio intelligente dell’azienda di Cupertino è effettivamente in grado di aiutare il possessore durante la vita quotidiana.
Uno dei sensori inseriti nella base posteriore (quella che va a contatto con la pelle) di Apple Watch è quello relativo all’analisi del battito cardiaco e della respirazione. Questo fattore è stato analizzato durante uno studio che prende in considerazione propri i dispositivi in grado di aiutare il mondo della medicina.
Un punteggio niente male
Secondo questo studio pare che Apple Watch abbia una precisione eccellente ma non perfetta per soli tre punti percentuali. In ogni caso il 97% di accuratezza che è riuscito a raggiungere, ha battuto qualsiasi altro accessorio indossabile, come smartband, fasce cardio in commercio e altri modelli di Smart Watch.
Il test è stato effettuato prendendo diversi dispositivi che ad oggi ritroviamo tranquillamente nei negozi, e sono stati confrontati con alcuni prodotti medici, nati per non sbagliare un colpo.
A conclusione delle prove fatte, si è arrivati al punto che Apple Watch potrebbe rilevare anomalie nel battito cardiaco, il 97% delle volte in cui si presenterà una problematica simile. Non si tratta ovviamente di una sicurezza assoluto ma potrebbe comunque migliorare la vita di diversi utenti che quotidianamente ne indossano uno.
FONTE: Apple Insider