Negli Stati Uniti, Apple ha depositato un po’ di tempo fa un brevetto datato “maggio 2016” che sta destando molta curiosità fra gli utenti. Questo brevetto descrive un meccanismo che permetterebbe a Apple Watch di riconoscere il proprietario tramite il battito cardiaco (lo smartwatch è in possesso di un sensore che rileva il battito cardiaco).
Apple Watch: la nuova funzione in arrivo con il prossimo aggiornamento?
Attraverso questo particolare metodo di identificazione, l’utente sarà in grado di proteggere la propria privacy, soltanto lui potrà utilizzare l’Apple Watch e il relativo iPhone associato. La nuova funzione, visto che sfrutta un sensore presente negli Apple Watch già in commercio, potrebbe essere introdotta tramite un aggiornamento del software (watchOS 4?).
Molti potrebbero pensare che sia impossibile riconoscere un utente dal battito cardiaco, visto che questo parametro è soggetto a variazioni piuttosto frequenti. Per evitare questo ostacolo, Apple “chiederà aiuto” agli altri sensori presenti nel suo smartwatch: accelerometro, giroscopio, ecc. In questo modo l’Apple Watch sarà in grado di capire se l’utente ha un battito più accelerato semplicemente perché sta correndo o se sta riposando.
In rete c’è già chi ipotizza un possibile impiego di questa tecnologia per l’autorizzazione dei pagamenti attraverso il sistema di pagamento Apple Pay. Tuttavia è ancora troppo presto per pensare anche a questa nuova feature.