Non è di certo la prima volta che sentiamo di storie del genere, dove un comune accessorio come Apple Watch va a salvare la vita dei suoi utenti grazie ad importanti segnalazioni che hanno permesso di evitare l’irrimediabile. Oggi arriva un’altra importante storia che vede protagonista Deanna Recktenwald, una ragazza di 18 anni della Florida.
L’Apple Watch è dotato di un sensore che permette di rilevare il battito cardiaco tenendolo sotto costante controllo. All’improvviso è accaduto qualcosa ed i battiti cardiaci della ragazza sono schizzati alle stelle.
Apple Watch salva un’altra vita
Un’anomalia nel suo battito cardiaco che aveva raggiunto ben 190 battiti al minuto, qualcosa di molto pericoloso e segno che effettivamente c’era qualcosa che non andava. La notifica apparsa sull’Apple Watch ha detto alla ragazza di recarsi subito da un medico.
Si è quindi recata dalla madre in clinica che, essendo un’infermiera registrata, ha fatto dei controlli e confermato l’elevata frequenza cardiaca della figlia. Dalla clinica la ragazza è stata spostata in ospedale dove le è stata diagnosticata una malattia renale cronica. I reni della ragazza non erano funzionanti, ecco quindi il bisogno di eseguire nell’immediato un trapianto.
Naturalmente la mamma ha riconosciuto che se non fosse stato per Apple Watch le cose sarebbero andare sicuramente per il verso sbagliato:
“Se non fosse stato per Apple Watch mia figlia non si sarebbe accorta della sua frequenza cardiaca anomala e non avremmo scoperto il suo problema ai reni. Sinceramente sento che il suo Apple Watch le ha salvato la vita. -Stacey Recktenwald”
Fonte | PhoneArena