Apple Watch, le scarse scorte e le lunghe attese per poter acquistare il nuovo smartwatch della casa di Cupertino, sono state causate dai problemi del taptic engine.
Secondo quanto raccolto e riportato dal Wall Street Journal, le scarse scorte di magazzino, con i conseguenti ritardi nelle consegne, di Apple Watch, primo smartwatch della casa di Cupertino, sarebbero state causate da un problema di affidabilità di uno dei componenti hardware interni del device e con più esattezza, del ‘taptic engine‘, il sistema che consente di ricevere una sorta di ‘tocco’ sul polso, alla ricezione delle notifiche.
Taptic Engine prodotto in Cina
Il taptic engine lavora attivando un motore che, differentemente dalle classiche vibrazioni di smartphone e smartwatch della concorrenza, muove una piccola asta in direzione verticale, restituendo all’utente una sensazione di un semplice ‘tocco’ sul polso. Il motore è utilizzato anche per inviare il battito cardiaco di un utente ad altri utenti di Apple Watch.
Secondo quanto emerso, Apple avrebbe affidato la produzione del ‘taptic engine’ a due aziende cinesi: AAC Technologies Holdings Inc.e Nidec of Japan. Purtroppo i primi test di affidabilità condotti da Apple, avrebbe evidenziato problemi con la versione del componente prodotta dalla AAC Technologies, che avrebbe smesso di funzionare ‘dopo pochi utilizzi’, costringendo addirittura Apple a distruggere diversi smartwatch già pronti ad essere immessi sul mercato.
Apple Watch in ritardo
Non appena scoperto il problema, Apple ha deciso di affidare l’intera produzione del modulo alla Nidec, ma purtroppo, non essendo l’azienda cinese pronta fin da subito, a produrre l’elevato numero di ‘taptic engine’ richiesti, la società di Cupertino ha dovuto chiedere alle restanti aziende impegnate nella produzione dell’orologio, di rallentarne la produzione, con conseguente carenza di scorte di magazzino e lunghe attese per i clienti.
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Apple inoltre starebbe cercando ulteriori aziende in grado di collaborare per velocizzare la produzione degli attesissimi Apple Watch: attualmente la produzione è affidata alla Quanta, ma secondo quanto trapelato in queste ore, la società avrebbe contattato la Foxconn, compagnia che si occupa dell’assemblaggio di iPhone, per chiedere di collaborare anche per quanto riguarda Apple Watch.
[trovaprezzi prodotto=”iPhone 6″] e [trovaprezzi prodotto=”iPhone 6 Plus”]
Se Nidec riuscirà a produrre a breve un sufficiente numero di taptic engine e Foxconn aiuterà Apple nell’assemblaggio di un ampio numero di dispositivi, entro poco tempo le scorte di magazzino potranno finalmente essere ampie e consentire così di abbreviare notevolmente le attese dei tantissimi utenti in attesa del tanto amato e desiderato Apple Watch.