Sin dal lancio del primissimo iPad, Apple si è dimostrata timorosa sul lavoro degli sviluppatori per rendere compatibili le applicazioni per il tablet della stessa azienda. Inizialmente infatti, anche tutti i servizi che venivano disegnati esclusivamente per iPhone, venivano rese compatibili con la “tavoletta” attraverso uno zoom, che a dir la verità non si apprezzava così tanto.
Con gli anni però, gli sviluppatori si sono dimostrati molto interessati alle applicazioni compatibili con iPad, tanto da spingere l’azienda di Cupertino a rimuovere questi servizi “zoommati”. Se adesso cerchiamo una qualsiasi applicazione, su App Store di iPad, compatibile soltanto con iPhone, non verrà reso disponibile al download, neppure forzando il supporto tramite i filtri posizionati in alto a sinistra.
Come aggirare il problema delle App non compatibili su iPad
Un’esempio è sicuramente quello legato ad Instagram. Moltissimi utenti infatti non riescono più a scaricare il social network sul proprio tablet marcato Apple. In realtà esiste una scappatoia, o meglio un modo per raggirare la cosa e utilizzare nuovamente proprio Instagram, come tutte le altre applicazioni del caso. I passaggi da fare sono molto semplici, basterà infatti cliccare sulla nostra foto (o iniziali del nome) in alto a destra nella schermata iniziale di App Store, recarsi nella sezione cronologia acquisti e cercare l’app desiderata tra la lunghissima lista presente.
Ovviamente, nel caso in cui non abbiate mai effettuato il download del suddetto servizio, non sarà disponibile in quella lista, perciò il consiglio è quello di scaricare l’app interessata prima su iPhone e poi passare ad iPad, legati dallo stesso Apple ID.
