Arriva la posta certificata: Parte oggi, 26 aprile, il nuovo servizio di Pec (posta elettronica certificata) per il cittadino, che è destinato a rivoluzionare il modo di comunicare con la Pubblica Amministrazione. Il nuovo servizio è lo strumento che ci consentirà di inviare e ricevere messaggi di testo ed allegati con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento, come si legge nel comunicato del sito ufficiale del Ministro Brunetta.
Basta file: Avremo modo di comunicare con tutti gli uffici della pubblica amministrazione direttamente via email e senza dover più produrre copie di documentazione cartacea e soprattutto senza doverci presentare di persona agli sportelli.
I benefici, promette Brunetta, saranno concreti e immediati, per non parlare dei soldi che si risparmieranno sulle spese di spedizione della raccomandata con ricevuta di ritorno.
Per richiedere l’attivazione del servizio di Posta Certificata al cittadino basterà collegarsi al portale www.postacertificata.gov.it e seguire la procedura guidata. Il richiedente dovrà recarsi, successivamente, presso uno degli Uffici postali abilitati per l’identificazione e la conseguente firma sul modulo di adesione, portando con sé un documento di riconoscimento personale e il codice fiscale. Bisognerà portare anche una fotocopia di entrambi i documenti da consegnare all’ufficio postale. Ad oggi sono già oltre 80 mila le Pec richieste dai cittadini, grazie alla sperimentazione che è stata avviata a fine settembre 2009 da Aci e Inps. Pur essendo una casella di posta elettronica come le altre, la Pec al cittadino è l’unica dedicata esclusivamente ai rapporti con la PA.
Per tutte le PA ci sarà l’obbligo per legge di utilizzo della Pec.
In base alla legge n. 2/2209 è previsto l’obbligo di utilizzo della Pec anche per i professionisti e le imprese. In particolare per i primi con decorrenza dal novembre 2009, mentre per le nuove aziende dal novembre del 2008. Le imprese già esistenti dovranno dotarsi di Pec entro il mese di novembre 2011.