Il suo nome è Stella Lux, un’auto solare completamente alimentata da pannelli fotovoltaici in grado di accumulare l’energia non utilizzata.
La sua forma è senza dubbio fuori dal comune e la lunghezza dell’auto non è propriamente simile ad una city car, ma grazie alla sua ampia superficie creata sul tetto della vettura, i pannelli fotovoltaici ospitati, permetto un notevole accumulo di energia solare, tanto da produrne più di quanta sia necessaria per il funzionamento.
Stella Lux è un’automobile che dispone di 4 posti e raggiunge una velocità massima di 125 chilometri orari; i pannelli sul tetto dell’auto arrivano a 381 grazie alla lunghezza dell’auto che arriva a misurare ben 5.8 metri. In questo modo è facile, in una giornata particolarmente assolata, accumulare l’energia in eccesso all’interno di alcune batterie al litio di 15 Kw, per poi essere utilizzata alla bisogna. Questo sistema, salvo imprevisti dovuti ad ombre cittadine o annuvolamenti particolarmente rilevanti, permetterebbe all’auto di viaggiare anche per 1000 Km senza sosta, senza dover utilizzare l’energia accumulata nelle batterie.
Stella lux è il risultato del lavoro di 21 ragazzi olandesi della Eindhoven University of Technology (nella foto) durato più di due anni per l’ideazione della tecnologia e per la costruzione del prototipo, il quale verrà utilizzato anche per partecipare al Bridgestone World Solar Challenge, una competizione Australiana alla quale possono partecipare solo le automobili alimentate ad energia solare e che consiste nel percorrere nel più breve tempo possibile 3 mila chilometri.
In aggiunta a quanto detto, la vettura dispone anche di un programma che determina sia il consumo per una determinata destinazione, sia l’indicazione del percorso migliore da scegliere. La mappa non sarà determinata dal traffico come avviene per i normali navigatori satellitari, bensì calcolato grazie alle notizie meteo e alle mappe tridimensionali della città, in modo da produrre un percorso che sia maggiormente illuminato dal sole per non dover ricorrere all’energia accumulata nelle batterie.
Stella Lux si candida ad auto del futuro, grazie anche al fatto che l’energia accumulata, può essere anche utilizzata in ambito domestico, un risparmi non da poco non credete?