Il nuovo browser Vivaldi 1.0 è pronto a dichiarar guerra alla folta schiera di competitor, rappresentata da aziende del calibro di Google, Microsoft e Mozilla, sfruttando per converso una delle sue più evidenti caratteristiche intrinseche: le funzionalità ed il tentativo di personalizzare a fondo un applicativo che farà da tramite alla navigazione sul web. Una strada diametralmente opposta se rapportata ai browser per Internet esistenti sul mercato, come confermato e rimarcato da colui il quale può fregiarsi della paternità di Vivaldi 1.0, Jon von Tetzchner, meglio conosciuto come il co-fondatore di Opera: <<C’era un buon numero di persone frustrate dalla decisione dei concorrenti di semplificare al massimo l’esperienza su browser, ed è proprio a questi utenti che ci rivolgiamo ed a cui si rivolge il nuovo browser Vivaldi 1.0, caratterizzato per l’appunto da un’abbondanza di funzioni>>.
Il diktat sembra esser chiaro: il progetto Vivaldi non è per tutti. Mira quindi ad abbracciare utenti consapevoli, smanettoni e smaliziati nell’affollato panorama di Internet. Per la stessa ammissione di von Tetzchner, non si propone di far breccia su coloro che cercano la massima semplicità e chiarezza possibile, giacché per questi esistono i browser Google, Microsoft e Mozilla. Malgrado l’infittirsi di funzionalità, il nuovo programma Vivaldi 1.0 – la prima versione stabile e diffusa tra il pubblico – sembra esser leggero e veloce, prerogative quest’ultime che rappresentano certamente un buon biglietto da visita. Il suo meccanismo poggia su Chromium e sulle moderne tecnologie web open source, mentre un’altra caratteristica di rilievo è il supporto alle estensioni di Google Chrome. Sin dall’avvio sarà possibile metter mano ad una vera e propria schiera di voci ed impostaxioni: si potrà quindi personalizzare il layout dell’interfaccia cambiando colore, immagine di sfondo, posizione delle schede e via discorrendo; è possibile altresì scrivere e comporre note multimediali, raggruppare automaticamente le schede simili, gestire i segnalibri e screenshot delle varie pagine web.
Vivaldi 1.0 è solo agli inizi ed è destinato ulteriormente a plasmarsi e migliorarsi. Von Tetzchner ha promesso l’arrivo in prosieguo di nuove funzionalità (come ad esempio l’integrazione con un client email) mentre invece non figurerà tra i progetti futuri un ad-blocking per la rimozione dei vari annunci pubblicitari dei siti web. Un browser quindi completo e pronto ulteriormente a migliorarsi, già disponibile per tutti gli utenti Windows, OS X e Linux. Per scaricare il browser Vivaldi 1.0 e toccare con mano a quel che sono le funzionalità salienti bisognerà recarsi presso il sito web ufficiale ed installare il programma in formato .exe di 37 megabyte.