Home Blog Page 11

Niantic e CAPCOM annunciano Monster Hunter Now per iOS e Android

0

CAPCOM e lo sviluppatore mobile Niantic hanno annunciato ufficialmente Monster Hunter Now per dispositivi Android e iOS.

Monster Hunter Now è un gioco di Monster Hunter nuovo e senza precedenti che invita i giocatori a uscire con il loro compagno e incontrare incredibili mostri nel mondo reale”, ha dichiarato il produttore della serie Monster Hunter Ryozo Tsujimoto in un comunicato stampa. “La tecnologia AR di Niantic offre un’esperienza di caccia ‘qui e subito’, qualcosa che può essere giocato casualmente, onorando il gioco e l’ azione di caccia che solo Monster Hunter può offrire. Andiamo nel mondo reale e divertiamoci a cacciare!”

Questa una descrizione del gioco:

Per chiunque abbia mai sognato di dare la caccia ai mostri nel mondo reale, Monster Hunter Now dà vita a quella fantasia. Assumendo il ruolo di un cacciatore, i giocatori si avventureranno e si alleeranno con altri giocatori per abbattere i mostri più feroci del mondo, aggiungendo un elemento sociale all’emozionante esperienza. Poiché Monster Hunter Now può essere giocato su smartphone, puoi facilmente invitare i tuoi amici a unirsi

Monster Hunter Now è progettato per consentire a tutti di divertirsi al proprio ritmo, che tu sia un giocatore di lunga data di Monster Hunter , qualcuno che non gioca da un po’ o anche un nuovo arrivato nella serie. Puoi anche giocare quando e dove vuoi. Ad esempio, in Monster Hunter Now c’è un oggetto chiamato Paintball. Usando un Paintball su un mostro che incontri, puoi riportare il mostro a casa e cacciarlo da solo o con qualcun altro. E anche quando cammini senza giocare, il tuo compagno può contrassegnare tutti i mostri che passi con il Paintball, così puoi divertirti a cacciarli anche dopo essere tornato a casa.

Xiaomi Pad 6 è ufficiale: tutto quello che c’è da sapere sul nuovo tablet

0

Lo Xiaomi 13 Ultra è stato il fulcro dell’evento di lancio della società cinese, tuttavia vi è stato spazio anche per l’annuncio dei nuovi tablet Xiaomi Pad 6 e Pad 6 Pro.

La nuova coppia di esemplari apporta importanti modifiche hardware rispetto ai predecessori, inclusi nuovi chipset, display migliorati e un nuovo design ispirato proprio al designer degli smartphone della serie Xiaomi 13.

Entrambi i tablet sono dotati di LCD IPS da 11 pollici con risoluzione 1800 x 2880 px e rapporto di aspetto 16:10 con frequenza di aggiornamento di 144 Hz. Il modello Pro ottiene una frequenza di aggiornamento di 144Hz più scattante, mentre il modello vanilla mantiene i 120Hz della serie Pad 5.

Xiaomi Pad 6 Pro monta il chipset di punta Snapdragon 8+ Gen 1 dello scorso anno, mentre Pad 6 è dotato del SoC Snapdragon 870. Entrambi i tablet vantano l’interfaccia MIUI Pad 14 basato su Android 13. Xiaomi Pad 6 Pro offre una batteria da 8.600 mAh con ricarica da 67 W, mentre il Pad 6 racchiude una cella ancora più grande da 8.840 mAh ma con una ricarica più lenta da 33 W.

Pad 6 Pro ha una fotocamera principale da 50 MP sul retro e un nuovo sensore frontale da 20 MP con tracciamento automatico per videochiamate. Il pad 6 vanta invece un sensore posteriore da 13 MP e una fotocamera frontale da 8 MP. Entrambi i tablet sono dotati di configurazioni a quattro altoparlanti con Dolby Atmos.

Xiaomi ha anche annunciato una nuova custodia per tastiera e un accessorio smart pen di seconda generazione con minore latenza di input, maggiore durata della batteria e migliore resistenza all’usura sulla punta della penna.

Ecco i prezzi dei device con accessori annessi:

  • Xiaomi Pad 6
    • 6/128GB: 1.899 yuan, circa 252 euro
    • 8/128GB: 1.999 yuan, circa 265 euro
    • 8/256GB: 2.299 yuan, circa 305 euro
  • Xiaomi Pad 6 Pro
    • 8/128GB: 2.399 yuan, circa 318 euro
    • 8/256GB: 2.699 yuan, circa 358 euro
    • 12/256GB: 2.999 yuan, circa 398 euro
    • 12/512GB: 3.299 yuan, circa 438 euro
  • Tastiera smart: 599 yuan, circa 79 euro
  • Mi Inspiration Stylus: 449 yuan, circa 59 euro

 

Xiaomi 13 Ultra è ufficiale, prezzo e dettagli

0

Xiaomi 13 Ultra è finalmente realtà e punta nuovamente a diventare un punto di riferimento nell’ambito della fotografia nel settore degli smartphone.

Tra le prime novità vi è il fatto che a differenza dei precedente 12S Ultra, il 13 Ultra verrà lanciato a livello globale fin da subito.

Partiamo dalle fotocamere, che sono il fulcro di questo telefono. Sul retro ci sono quattro fotocamere, realizzate in collaborazione con Leica e posizionate sotto una cupola di vetro unificata che Xiaomi chiama “Leica Vario-Summicron 1:1.8-3.0/12-120 ASPH”.

La fotocamera principale ha un sensore IMX989 da 1 pollice da 50 MP e un obiettivo stabilizzato otticamente da 23 mm con un’apertura fisica a due fasi che consente l’apertura f/1.9 per la profondità di campo minima e f/4.0 per un’immagine più nitida. Il sensore raggruppa i pixel da 1,6 µm 4 a 1, ottenendo immagini da 12,5 MP con enormi pixel singoli da 3,2 µm.

Le altre tre fotocamere utilizzano tutte il nuovo sensore IMX858 da 50 MP, che misura un rispettabile 1/2,51″. Sono uno zoom di fascia media da 75 mm f/1,8 OIS 3,2x, una fotocamera da 5x 120 mm con un nuovo obiettivo f/3,0 più luminoso e un ultrawide con messa a fuoco automatica da 12 mm f / 1.8 con funzionalità di messa a fuoco macro da 5 cm. Utilizzando la tecnologia zoom nel sensore, il 13 Ultra offre anche un’opzione di modalità 2x 46 mm e 10x 240 mm.

La fotocamera frontale da 32 MP f/2.0 ha una messa a fuoco fissa e dividerà i pixel da 4 a 1 per gli scatti finali da 8 MP.

Poi c’è una nuova modalità UltraRAW da 50 MP per la fotocamera principale, che fornisce file DNG a 14 bit con nitidezza multi-frame integrata, riduzione del rumore e regolazione della gamma dinamica per ulteriori modifiche. Adobe fornirà un profilo della fotocamera personalizzato per Lightroom.

C’è una caratteristica interessante fatta su misura per gli aspiranti fotografi di strada, chiamata modalità Fast Shot. Queta consente di ridurre il tempo di messa a fuoco dello scatto impostando una distanza di messa a fuoco predeterminata. Fast Shot scatterà quindi una foto in soli 0,8 secondi.

Xiaomi 13 Ultra racchiude uno schermo AMOLED da 3200x1440px da 6,73 pollici con frequenza di aggiornamento adattiva di 120Hz e frequenza di campionamento del tocco fino a 240Hz. Xiaomi afferma che il pannello può raggiungere fino a 2600 nit di luminosità.

Il telefono utilizza l’ultimo chip Snapdragon 8 Gen 2 con un massimo di 16 GB di RAM LPDDR5X. 

Il chip Snapdragon è raffreddato dalla tecnologia Loo LiquidCool di Xiaomi, utilizzando un raffreddamento toroidale di livello aerospaziale e una camera di vapore.

All’interno, Xiaomi 13 Ultra racchiude una batteria da 5.000 mAh con supporto per la ricarica cablata da 90 W e wireless da 50 W. La durata della batteria e la ricarica saranno monitorate dai chip personalizzati Surge P2 e Surge G1 di Xiaomi.

Il lancio sul mercato globale non ha ancora una data, ma sappiamo che il prezzo sarà di 1299 Euro.

Windows 11 introduce la sidebar di Microsoft Edge sul desktop

0

Microsoft Edge sta testando una nuova funzionalità che potrebbe rendere la sua sidebar ancora più utile. Nel canale Edge Canary versione 114.0.1789.0, adesso consente di utilizzare la barra laterale sul desktop del sistema operativo.

Viney Dhiman di GeekerMag ha provato la feature e ha avuto modo di mostrarla in un video che trovate a seguire. Basta premere il pulsante “Scollega da Edge” nella parte inferiore della barra laterale e Edge fisserà automaticamente la barra laterale sul lato destro del desktop.

La barra laterale rimarrà attiva anche quando si riduce a icona la finestra di Edge, consentendo all’utente di accedere al chatbot AI di Bing e ad altri strumenti senza aprire una pagina web.

Per rimuovere la barra laterale, basta premere semplicemente lo stesso pulsante usato per introdurla. Secondo Windows Central, questa funzionalità viene distribuita solo a un sottoinsieme di utenti Edge Canary e Dev, quindi non è detto che arriverà a tutti.

La barra laterale di Edge include una varietà di strumenti oltre al chatbot basato sull’intelligenza artificiale e al generatore di immagini recentemente aggiunto da Microsoft. Inoltre è possibile anche utilizzare la barra laterale per visualizzare rapidamente le e-mail, aprire Microsoft Office, giocare o accedere a determinati siti nei preferiti.

ASUS ROG Ally: debutto globale confermato, il lancio è imminente

0

Attraverso i suoi canali social ASUS è tornata a parlare nuovamente della sua neo-annunciata console portatile ROG Ally, confermando questa volta che il debutto del device sarà a livello globale, con un rilascio anche imminente.

Tuttavia la società ancora non si esprime sulla data di rilascio effettiva, ne tantomeno sull’elemento più importante che potrebbe decretarne il successo sul mercato, il prezzo.

Grazie alle informazioni emerse dai fortunati che hanno avuto modo di testare il device in anteprima, sappiamo che ASUS impiegare come sistema operativo Windows 11 e un processore AMD custom realizzato con un processo produttivo a 4nm e basato su architettura Zen 4 ed RDNA 3.

ASUS ROG Ally punta a sfidare Steam Deck sul piano della potenza bruta, con prestazioni potranno arrivare al doppio di quelle offerte dal dispositivo di Valve, tuttavia come abbiamo già riportato nel precedente paragrafo, l’elemento cardine che potrebbe decretarne o meno il successo sarà il prezzo di listino.

L’Ally ha uno schermo da 7 pollici proprio come lo Steam Deck, ma ha una risoluzione di 1080p invece di 800p e le prestazioni del display arrivano fino a 120Hz. Il volume delle sue ventole è di 20 dB sotto carico, 17 decibel in meno rispetto a Steam Deck, che fa funzionare le ventole a 37 dB.

Windows 11: le app Android adesso richiedono meno risorse

Microsoft ha apportato una serie di miglioramenti per il sottosistema Windows per Android (WSA) grazie a un nuovo aggiornamento distribuito su tutti i canali di Windows Insider. WSA adesso passa alla versione 2303.40000.3.0 e introduce una serie di funzionalità molto interessanti.

Le app che utilizzano Android Picture-in-Picture saranno ora in grado di entrare in quella modalità durante l’esecuzione del sottosistema Windows per Android. Ciò dovrebbe migliorare il multitasking, ma in generale anche la visione dei contenuti mentre si svolgono altre attività su un PC.

WSA ottiene anche un’impostazione di sistema “Parzialmente in esecuzione” con l’aggiornamento, che utilizza meno risorse di sistema rispetto all’esecuzione continua ma può avviare le app più velocemente.

Ecco il changelog

Per le app che utilizzano la funzionalità PIP di Android, il sottosistema ora supporta questo comportamento. Con la flessibilità di avere app in modalità finestra e tutte le funzionalità di ridimensionamento e snap di Windows, questo rende ancora più semplice il multitasking all’interno delle app Android.

  • Una nuova  impostazione di sistema “Parzialmente in esecuzione”  aggiunta all’app Impostazioni WSA, che esegue il sottosistema con risorse minime ma le app si avviano più rapidamente rispetto alla modalità “Se necessario”
  • Kernel Linux aggiornato alla 5.15.78
  • Miglioramenti all’affidabilità della piattaforma
  • Aggiornamenti di sicurezza Android 13

Fonte

Windows 11: Microsoft sta sviluppando una build nativa per Steam Deck

0

Con l’avvento di Steam Deck e altri dispositivi PC da gaming portatile, si sta dipanando un nuovo modo di videogiocare che esula dalle tradizionali console portatili a cui siamo abituati.

Windows in particolare è il sistema operativo principale per il gaming e per quanto sia possibile farlo funzionare su Steam Deck, si tratta di una build priva di ottimizzazioni dedicate, per cui siamo lontani da una fruizione ottimale al pari di SteamOS.

Microsoft però sembra che si stia rendendo conto della progressiva diffusione di questi device e dunque pare stia lavorando internamente a un progetto per portare Windows in una forma nativa e ottimizzata appositamente per la fruizione su Deck e dispositivi simili.

Questa nuova versione di Windows 11 includerà la cosiddetta “Handheld Mode”, ovvero una UI creata appositamente per giocare sul sistema operativo in maniera ottimale.

L’obiettivo è quello di creare una nuova interfaccia desktop di Windows 11 progettata per semplificare l’avvio dei giochi e la navigazione in Windows con i controlli incorporati sul dispositivo.

Il progetto di questa build è emerso durante l’Hackathon di Microsoft, un evento interno a cui dipendenti e team si riuniscono per sperimentare idee diverse su cui normalmente non lavorerebbero. Pertanto, la maggior parte dei progetti Hackathon non sempre arriva sui canali ufficiali di pubblicazione, ma questo non vuol dire che alla fine non si trasformeranno mai in prodotti reali.

Ciò che emerge dagli screen è la possibilità di impostare anche un launcher predefinito da utilizzare su Windows 11 in modalità portatile. Possiamo vedere nelle foto le icone delle App Xbox, Epic, Steam e altre.

LG amplia i servizi cloud gaming sulle proprie Smart TV

0

LG Electronics (LG) amplia l’esperienza di cloud gaming sui propri televisori 2023 aggiungendo il supporto 4K per NVIDIA GeForce NOW in oltre ottanta Paesi e lanciando il popolare servizio Boosteroid in oltre sessanta Paesi. I nuovi servizi rafforzano l’offerta di cloud gaming dei TV LG, già arricchita dall’arrivo di Blacknut e Utomik nel 2022.

I possessori di TV LG della collezione 2023 potranno ora giocare su GeForce NOW in 4K a 60fps senza necessità di eseguire download o installare software o dispositivi hardware aggiuntivi. GeForce NOW è attualmente disponibile sui TV LG (modelli 2020-2022) con webOS 5.0 e versioni successive in Full HD a 60fps, mentre il supporto per il servizio in 4K arriverà successivamente anche su una selezione di TV 2022.

Un’altra novità riguarda l’integrazione nei TV LG di Boosteroid, il più grande servizio indipendente di cloud gaming al mondo, con quattro milioni di utenti. Semplicemente accedendo al proprio account Boosteroid, i possessori di un TV LG (modelli dal 2021 al 2023 con webOS 6.0 e versioni successive) potranno accedere a centinaia di videogiochi per PC, inclusi alcuni dei titoli tripla-A più popolari al mondo, senza la necessità di una console o di un set-top box. Con 18 siti di server in tutto il mondo (di cui uno proprio in Italia), il servizio offre un gameplay affidabile e fluido in 1080p a 60fps e garantisce ore di divertimento interattivo e immersivo.

Inoltre, quest’anno, i possessori di TV LG potranno contare su un numero ancora maggiore di servizi di cloud gaming, tra cui Amazon Luna.

Oltre all’ampia offerta di servizi di cloud gaming, i TV LG offrono comodità d’uso e prestazioni che li rendono gli allegati perfetti per gli amanti dei videogiochi. 

Il sistema operativo webOS 2023, per esempio, rende disponibili in maniera semplice e veloce i servizi di cloud gaming grazie alla Game Quick Card, che permette di accedere a servizi come GeForce NOW, Utomik, Blacknut, Boosteroid, Twitch e YouTube direttamente dalla schermata iniziale.

ASUS presenta la nuova serie ROG Phone 7

0

ASUS Republic of Gamers ha annunciato la nuova serie di smartphone gaming ROG Phone 7 durante l’evento virtuale “For Those Who Dare”.

La serie ROG Phone 7 include i modelli ROG Phone 7 e ROG Phone 7 Ultimate e rappresenta l’ultimo passo nell’evoluzione del migliore smartphone gaming al mondo.

Questo smartphone dallo stile futuristico – che sfoggia un nuovo design bicolore – combina la potenza di gioco del più recente Snapdragon 8 Gen 2 con l’avanzato sistema termico GameCool 7 e le moltissime ottimizzazioni targate ROG, per offrire un’esperienza di gioco davvero mozzafiato e un consumo energetico incredibilmente basso.

La chiave di questa efficienza energetica è il nuovo e rivoluzionario design della camera di vapore a ciclo rapido, che aumenta l’efficienza di dissipazione del calore fino al 168%, consentendo alla serie ROG Phone 7 di eseguire i giochi alla massima velocità mantenendo basse temperature.

Il display Samsung AMOLED da 165 Hz ora ha incrementato notevolmente il picco della luminosità rispetto al modello precedente. Tornano anche i pulsanti ad ultrasuoni, gli AirTrigger, e il software ottimizzato dal team ROG Gaming.

La versione ROG Phone 7 Ultimate presenta inoltre l’esclusivo display a matrice ROG Vision sul retro e il sistema GameCool 7 è stato potenziato ulteriormente grazie all’innovativo AeroActive Portal.

Prestazioni

L’imbattibile serie ROG Phone 7 è stata pensata per non avere compromessi, sfruttando l’impressionante potenza dello Snapdragon 8 Gen 2 da 3,2 GHz, che è il 15% più veloce e il 15% più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alla generazione precedente. A supportare questa potenza bruta ci sono fino a 16 GB di RAM LPDDR5X a 8533 Mbps e fino a 512 GB ROM UFS 4.0, due volte più veloce dell’UFS 3.0. Il ROG Phone 7 è pronto anche per il WiFi 7* (802.11be) con Qualcomm FastConnect 7800, che offre canali fino a 320 MHz, e la funzione Multi-Link che permette ai giocatori di connettersi a diverse bande di frequenza contemporaneamente.

Grazie a Snapdragon Elite Gaming, il ROG Phone 7 supporta il ray tracing con accelerazione hardware. Ciò significa che, per i giochi supportati, i giocatori possono godere di effetti iperrealistici, in particolare sulle superfici lucide.

Per stare al passo con le azioni più veloci, la serie ROG Phone 7 sfrutta un display AMOLED Samsung da 165 Hz con un Touch Sampling Rate di 720 Hz e un’accuratezza colore con Delta E <1. Anche la luminosità è stata aumentata a 1.500 nit, per facilitare l’utilizzo in ambienti esterni.

Il ROG Phone 7 Ultimate è dotato anche di ROG Vision, un esclusivo display a matrice che può essere personalizzato per rendere il proprio smartphone ancora più unico. Questa funzione creativa può mostrare fantastiche animazioni attivabili da eventi di sistema, come lo stato di carica, le chiamate in arrivo, l’attivazione della modalità X e altro ancora.

  • ROG Phone 7 Ultimate 16G/512G è disponibile in pre-order sul sito ufficiale ASUS ad un prezzo consigliato di 1.429,00 €.
  • ROG Phone 7 16G/512G (ventola inclusa) è disponibile sul sito ufficiale ASUS ad un prezzo consigliato di 1.199,00 € . Fino al 15 maggio, acquistando questo modello, verrà omaggiata la ventola.
  • ROG Phone 7 12G/256G sarà disponibile in pre-order sul sito ufficiale ASUS ad un prezzo consigliato di 1.029,00 €.

PlayStation: Sony vuole puntare sul cloud gaming, nuove assunzioni e dettagli

0

Ora che Google Stadia è morto e sepolto, sembra che Sony possa interessarsi di nuovo seriamente al cloud gaming. Nonostante un recente giro di licenziamenti, Sony sta attualmente assumendo 22 ruoli legati alla tecnologia del cloud gaming, inclusa una persona il cui lavoro sarà letteralmente quello di “sviluppare e fornire la visione strategica per lo streaming di giochi cloud su PlayStation”.

In uno degli annunci di lavoro emerge che Sony sta spingendo per avere un ruolo più attivo nel mercato del cloud gaming, che attualmente vede Microsoft in prima linea.

“Sei un innovatore rivoluzionario nello spazio dei prodotti di cloud streaming? Allora probabilmente sarai d’accordo sul fatto che Cloud Gaming sta per diventare una parte importante dell’industria dei giochi”.

Quella persona non sarà sola: Sony sta anche assumendo cinque ingegneri di piattaforma senior, tre ingegneri del software, due project manager tecnici e almeno un redattore tecnico, quattro ingegneri dell’affidabilità (e un manager), un ulteriore ingegnere devoper, un ingegnere di rete junior, un analista senior di business intelligence, un architetto della sicurezza e un pianificatore della capacità di rete, molti dei quali riporteranno al Future Technology Group dell’azienda.

Sebbene il Future Technology Group affermi anche di svolgere attività di ricerca e sviluppo per i visori VR, i controller di gioco e persino le funzionalità software di Sony come il driver AI “GT Sophy” in Gran Turismo, alcuni ruoli sono chiaramente indirizzati verso il servizio precedentemente noto come PlayStation Now.

Le offerte di lavoro suggeriscono anche che Sony stia lavorando a una nuova infrastruttura cloud ibrida con Kubernetes e AWS di Amazon, non necessariamente Microsoft Azure.

La spinta della società in direzione di questi servizi sembra alimentare la rete voce che vuole la società impegnata nello sviluppo di una nuova console portatile pensata per interfacciarsi con PlayStation 5 grazie alla funzione di Remote Play. Maggiori dettagli sulla presunta console li trovate nel nostro articolo dedicato.

Come resettare un telefono bloccato?

0

Il telefono Android è diventato uno strumento indispensabile per la nostra vita quotidiana. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui può essere necessario resettare il telefono android. In questo articolo, vi illustreremo alcune situazioni in cui è necessario resettare telefono android, ma soprattutto come resettare un telefono android bloccato.

Il ripristino telefono Android è una procedura che consente di resettare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica, eliminando eventuali problemi che si possono riscontrare durante l’uso del dispositivo. Questo è fondamentale per risolvere molti problemi che si potrebbero incontrare durante tutta la vita del tuo smartphone.

PARTE 1. Alcune situazioni in cui è necessario resettare il telefono android bloccato

Ci sono diverse situazioni in cui è consigliabile resettare il telefono. Di seguito vi indicheremo alcune situazioni comuni che possono richiedere un’operazione di ripristino del dispositivo Android:

  1. Arresto o crash del sistema: quando il sistema Android si arresta o si blocca, il telefono potrebbe non funzionare correttamente o potrebbe presentare calore anomalo, sfarfallio e altri problemi. In questo caso, potrebbe essere necessario eseguire il ripristino telefono per risolvere il problema.
  1. Lampeggiamento o arresto anomalo delle app: se alcune app lampeggiano o si bloccano di frequente, il problema potrebbe essere dovuto a risorse di sistema insufficienti o a conflitti tra le app. In questo caso, potrebbe essere necessario resettare android per risolvere il problema.

  1. Perdita di dati o errore di sistema: se si verifica un errore di sistema o una perdita di dati, il sistema potrebbe diventare instabile. In questo caso, potrebbe essere necessaria un’operazione di ripristino per recuperare i dati o risolvere il problema.
  1. Necessità di ripristinare le impostazioni di fabbrica: se è necessario ripristinare le impostazioni di fabbrica e quindi resettare telefono android bloccato, ma non si vogliono perdere i dati, è possibile utilizzare l’operazione di ripristino per risolvere il problema. In questo caso, il sistema cancellerà tutti i contenuti e le impostazioni, pertanto si consiglia di eseguire un backup dei dati importanti prima di eseguire questa operazione.

Se si verifica un errore di sistema o una perdita di dati, il sistema potrebbe diventare instabile, e in questo caso, potrebbe essere necessaria un’operazione di ripristino per recuperare i dati o risolvere il problema. Prima di eseguire un’operazione di ripristino, è importante effettuare un backup dei dati importanti. L’operazione cancellerà tutti i contenuti e le impostazioni del telefono, pertanto si consiglia di eseguire un backup dei dati importanti prima di eseguire questa operazione. Per eseguire un reset del telefono Android bloccato, è possibile utilizzare il software 4uKey e di seguito vi mostreremo come.

PARTE 2:Come resettare un telefono bloccato con 4uKey for Android

Quando il tuo telefono Android si blocca o non risponde più, potrebbe essere necessario eseguire un reset per farlo ripartire. In questi casi, 4uKey for Android può essere una soluzione efficace e semplice da utilizzare per risolvere il tuo problema e capire come si resetta un telefono android. 4uKey for Android è un software specializzato che ti consente di resettare telefono Android bloccato in modo rapido e sicuro. Il programma può aiutarti a sbloccare il dispositivo in situazioni come:

  • Dimenticanza del codice di sblocco del telefono.
  • Schermo bloccato a causa di troppi tentativi errati del codice di sblocco.
  • Blocco del dispositivo da parte di un operatore o di un’applicazione di terze parti.
  • Problemi software come blocco o crash del sistema.

 Il processo di reset tramite 4uKey for Android è facile da seguire:

  1. Innanzitutto, scarica e installa il software sul computer, quindi collega il telefono utilizzando un cavo USB. Il software rileverà automaticamente il dispositivo e ti guiderà attraverso i passaggi necessari per eseguire il reset.
  2. Per eliminare password/codice blocco schermo, seleziona la modalità “Rimuovi blocco schermo.
  3. Sulla maggior parte dei telefoni Android, scegli di nuovo “Rimuovi blocco schermo” per ripristinare.
  4. Quindi, per iniziare il ripristino, segui la procedura guidata. Dopo il ripristino del telefono, vedrai che la password/il codice della schermata di blocco sarà stato rimosso correttamente.
  5. Infine, riavvia il telefono premendo il tasto di accensione. Dopodiché, il ripristino telefono android è completato 

Ricorda sempre che durante il processo di reset, tutti i dati presenti sul telefono potrebbero essere eliminati; quindi, è importante effettuare un backup dei dati importanti prima di procedere. Inoltre, 4uKey for Android supporta diversi modelli di telefono e versioni di sistema operativo, assicurando una compatibilità ampia e affidabile.

In sintesi, se hai bisogno di resettare telefono Android bloccato, 4uKey for Android potrebbe essere la soluzione che fa per te. Il programma è facile da utilizzare e può aiutarti a sbloccare il tuo dispositivo in modo rapido e sicuro, risolvendo i problemi software che potrebbero causare il blocco del telefono. 

Visualizza il video didattico di 4ukey per android

PARTE 3: Come resettare il telefono con altri metodi? 

Android è uno dei sistemi operativi preferiti da molti utenti, ma è inevitabile incontrare diversi problemi durante il suo utilizzo. Oggi risponderemo ad alcune domande comuni su come fare il reset del telefono in modo che possiate utilizzarlo meglio.

  1. Come resettare android bloccato?

Prima di eseguire il reset, assicurarsi di aver eseguito il backup dei dati importanti. Se l’avete già fatto, potete seguire la seguente procedura per eseguire un reset.

  • Spegnere il telefono
  • Tenere premuto il pulsante di accensione e il pulsante del volume verso il basso fino al riavvio del telefono.
  • Durante il processo di riavvio, tenere premuto il tasto Volume su fino a quando non si accede alla modalità di recupero.
  • Selezionare l’opzione “Reset”.
  • Selezionare “Ripristino delle impostazioni di fabbrica”.
  • Attendere il completamento del ripristino

Si noti che tutti i dati e le impostazioni verranno cancellati durante l’operazione di ripristino. Pertanto, assicurarsi di aver eseguito il backup dei dati importanti per evitare la perdita di dati.

  1. È necessario resettare il sistema Android?

Nei cellulari Android, a volte si verificano vari problemi, come arresti anomali, crash, flashing di app, ecc. Questi problemi possono rendere il sistema instabile e a quel punto potrebbe essere necessaria un’operazione di reset. Tuttavia, prima di resettare cellulare android, assicurarsi di eseguire il backup dei dati importanti come contatti, SMS, app, ecc. per evitare la perdita di dati.

3.Come posso risolvere questi problemi?

Se si verificano questi problemi, è possibile provare i seguenti metodi per risolverli.

  • Riavviare il telefono
  • Cancellare la cache e i dati dell’app
  • Verificare la presenza di aggiornamenti di sistema e passare alla versione più recente
  • Disinstallare le applicazioni non necessarie
  • Ripristinare le impostazioni di fabbrica

CONCLUSIONE

In questo articolo, abbiamo analizzato le diverse cause per le quali un telefono android è bloccato o non funziona correttamente. Abbiamo visto alcuni metodi su come resettare il telefono bloccato. In particolare, una soluzione efficace per resettare il dispositivo è utilizzare il software specializzato 4uKey for Android. Questo programma ti dice come resettare un tablet bloccato e può aiutare a sbloccare il telefono in diverse situazioni, come password dimenticate o blocco del sistema operativo. È facile da usare, supporta diversi modelli di telefono e versioni di sistema operativo, e ha anche funzioni di backup per salvare i dati importanti prima di eseguire il reset del dispositivo. In definitiva, 4uKey for Android può essere una scelta sicura per risolvere il problema dello smartphone Android bloccato e veloce per risolvere il problema di come resettare un telefono o tablet Android bloccato.

Xiaomi 13 Ultra: immagini e dettagli, a breve l’annuncio

0

Xiaomi è pronta a lanciare lo smartphone di punta Xiaomi 13 Ultra in Cina e presto a livello globale. 

Lo Xiaomi 13 Ultra dovrebbe arrivare in Cina il 18 aprile, mentre il debutto globale seguirà poco dopo. Da quando il lancio è stato confermato, ci sono state varie indiscrezioni e voci su come sarà e quali sarebbero le sue specifiche.

I colleghi di Smartprix, in collaborazione con OnLeaks, hanno messo le mani sugli esclusivi render del design del prossimo Xiaomi 13 Ultra.

Il rendering mostra un design con bordo curvo e con un enorme modulo fotocamera rotondo al centro sul retro.

Il pannello posteriore è di colore bianco e ha una finitura in pelle per il retro con il marchio Xiaomi nella parte inferiore. Il modulo della fotocamera ospita una configurazione quad camera e due flash LED che lo rendono un’esperienza di livello superiore.

 Il modulo è visibilmente sporgente (da non perdere) con anche la metà superiore del pannello posteriore sollevata. Lo Xiaomi 13 Ultra misurerà circa 163,18 × 74,64 × 9,57 mm. Lo spessore dello smartphone, compresa la protuberanza della fotocamera, sarà di circa 15,61 mm… ora è molto spesso.

Lo Xiaomi 13 Ultra sfoggia un pannello curvo AMOLED 2K da circa 6,7 ​​pollici con una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Secondo le indiscrezioni il dispositivo avrà un chipset Snapdragon 8 Gen 2 octa-core con fino a 16 GB di RAM e fino a 512 GB di spazio di archiviazione a bordo. La batteria da 4900 mAh sotto il cofano con ricarica rapida cablata da 90 W e wireless da 50 W.

Sul fronte fotografico Xiaomi 13 Ultra dovrebbe essere dotato di una configurazione quad camera sul retro con un sensore Sony IMX989 da 1 pollice da 50 MP e altre tre fotocamere da 50 MP. Nella parte anteriore ci sarà una singola fotocamera selfie da 32 MP mentre lo smartphone eseguirà MIUI 14 basato su Android 13.

Ecco i render: