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Nuovo Soc Snapdragon in arrivo, evento fissato per marzo

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Qualcomm ha fissato un evento per il 17 marzo. L’azienda americana dovrebbe introdurre un nuovo chipset della serie Snapdragon 7, probabilmente Gen 2, poiché la variante Gen 1 è arrivata nella primavera del 2022.

Il nome della nuova piattaforma non è confermato e alcune voci suggeriscono Snapdragon 7+ Gen 1, m essendo trascorso già 1 anno abbondante, è più logico aspettarsi uno Snapdragon 7 Gen 2 che corrisponda allo schema di denominazione della serie di punta Snapdragon 8.

Ci sono poche informazioni su questo nuovo chipset, ma secondo un elenco trapelato da Geekbench, il chipset Snapdragon SM7475 ha un core Cortex-X2 con clock a 2,92 GHz, tre unità Cortex-A710 a 2,5 GHz e quattro core Cortex-A510 a 1,8 GHz. Si dice che la GPU sia Adreno 725 con velocità di clock di 580Hz, ha affermato un leakster.

Se tutte le informazioni sono corrette, questa sarà la prima volta che Snapdragon utilizzerà Cortex-X2 su un chipset di fascia media. Voci affermano che la piattaforma sia costruita da TSMC sulla tecnologia di processo a 4 nm.

Non è chiaro al momento neanche quali saranno i primi smartphone a sfruttare il nuovo SoC del produttore. In alcuni passati report, Digital Chat Station aveva affermato che il SoC sarebbe arrivato entro la fine dell’anno sul mercato, ma potrebbe anche palesarsi con un certo anticipo.

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OnePlus 11 riceverà quattro aggiornamenti Android

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Il presidente di OnePlus per il mercato cinese, Li Jie, ha confermato che gli smartphone OnePlus 11, Ace 2 e Ace 2V riceveranno 4 importanti aggiornamenti Android e 5 anni di patch di sicurezza. Ciò significa che OnePlus 11 sarà idoneo per il futuro Android 17.

Ciò pone OnePlus al fianco di Samsung e Google con il supporto più lungo per i suoi modelli di punta. Questo sembra combaciare con le affermazioni di Pete Lau, che aveva anticipato in passato che OnePlus 11 sarebbe stato il primo smartphone dell’azienda a vantare un supporto molto esteso, con ben 4 anni di aggiornamenti principali del sistema operativo e un totale di 5 anni di aggiornamenti di sicurezza.

Secondo Li Jie, ciò costerebbe all’azienda 100 milioni di CNY o quasi 15 milioni di dollari per mantenere i suoi telefoni per più di quattro anni dopo il lancio, il che suona come un impegno da parte del colosso cinese.

Vi ricordiamo intanto che OnePlus è arrivato finalmente in Italia lo scorso febbraio, dopo il lancio avvenuto nel mercato indiano.

Il nuovo OnePlus vanta una ricarica rapida da 100 W e il processore Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm, in linea con quelle che dovrebbero essere le prestazioni di uno smartphone di fascia alta.

Due i tagli disponibili nel nostro paese: i modelli da 8 e 16 GB di memorie RAM LPDDR5 o LPDDR5X, memoria interna di tipo UFS 4.0, una batteria da 5.000 mAh con ricarica a 100 W e una tripla fotocamera posteriore da 50, 48 e 32 MP, rispettivamente dedicate al modulo principale, grandangolare e tele. E’ infine presente un display AMOLED da 6,7″ a 120 Hz, con risoluzione QHD+.

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Outlook: in arrivo l’autenticazione a due fattori su Android e iOS

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In futuro, l’app per dispositivi mobili Outlook potrà essere utilizzata anche per confermare gli accessi a più fattori alle applicazioni Microsoft 365. L’integrazione dovrebbe arrivare entro la fine del mese.

Come rivela la roadmap di Microsoft 365, una “versione light” dell’autenticatore sarà integrata nell’app Outlook per Android e iOS per poter confermare le autenticazioni a più fattori all’interno di Outlook. Tuttavia, questo si applica solo agli account Microsoft 365 utilizzati per scopi aziendali (“Lavoro o Scuola”).

In ogni caso, Microsoft Authenticator rimarrà un’app indipendente. Nei casi in cui viene utilizzato solo per confermare la registrazione per M365, è possibile salvare un’app separata in futuro.

Presumibilmente Microsoft vuole in questo modo rendere un po’ più conveniente l’utilizzo dell’MFA e quindi abbassare la soglia di inibizione. Questa sicurezza, che sta diventando sempre più importante, è ancora vista da molti utenti come troppo ingombrante. tuttavia garantisce un marcia in più in termini di protezione dei propri dati personali e gli account.

Ricordiamo che Microsoft sta lavorando anche per implementare il supporto all’intelligenza artificiale anche sulla piattaforma di Outlook e altri servizi. Al momento però non ci sono ancora delle date, ma nel frattempo abbiamo la conferma che l’autenticazione a dhe fattori sarà tra le prossime novità.

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Il nuovo TV LG OLED evo serie C3 arriva in Italia

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il nuovo TV LG OLED evo serie C3 è disponibile da oggi in preordine su LG Online Shop nei tagli 55 e 65 pollici a un prezzo consigliato al pubblico di 2.099 euro per il 55 pollici e di 2.899 euro per il 65 pollici.

In occasione dell’attesa introduzione sul mercato, LG ha deciso di offrire un ulteriore vantaggio per chi effettuerà il preordine proponendo una vendita abbinata con la soundbar SC9S.

La soundbar infatti, che ha un prezzo consigliato al pubblico di 999 euro, potrà essere acquistata in preordine insieme al TV OLED C3 a un prezzo consigliato al pubblico di 2.598 euro in totale in caso di abbinamento con il 55 pollici e di 3.199 euro in totale in caso di abbinamento con il 65 pollici.

 

La serie C3 migliora ulteriormente l’esperienza di home cinema come solo la tecnologia LG OLED sa fare, offrendo un’eccellente qualità delle immagini grazie al processore α9 AI Gen6 e alla tecnologia Brightness Booster e una piattaforma webOS potenziata con ancora più funzioni e servizi intelligenti.

L’abbinamento con la soundbar SC9S permette inoltre di godere di un’esperienza completamente immersiva grazie a un suono potente e coinvolgente che ti proietta direttamente sulla scena dell’azione.

La perfetta integrazione di TV e soundbar è anche estetica: la pratica staffa in dotazione, permette di agganciare la soundbar direttamente allo stand del TV per un design senza soluzione di continuità. Questa opzione permette di scegliere un’altezza di installazione che assicura il migliore ascolto mantenendo, allo stesso tempo, la stanza ordinata e senza cavi a vista.

 

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Apple annuncia il nuovo servizio Music Classical

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Apple ha annunciato giovedì che lancerà un’app standalone chiamata Apple Music Classical, che sarà disponibile senza costi aggiuntivi per gli abbonati Apple Music esistenti, dal 28 marzo.

Apple ha affermato che il catalogo includerà oltre cinque milioni di brani unici e migliaia di album esclusivi al momento del lancio. Molti pezzi classici hanno avuto più interpretazioni e interpretazioni registrate e rilasciate, ma Apple afferma che l’app standalone offrirà “metadati completi e accurati” e la possibilità di “cercare per compositore, opera, direttore o persino numero di catalogo”.

La società ha acquisito lo streamer di musica classica Primephonic nell’agosto 2021. All’epoca, Apple ha affermato che gli abbonati avrebbero “ottenuto un’esperienza di musica classica notevolmente migliorata a partire dalle playlist Primephonic e dai contenuti audio esclusivi”.

E’ chiaro dunque che questo servizio evolve quella promessa per offrire agli utenti un catalogo interamente dedicato alla musica classica e senza costi aggiuntivi. L’applicazione per ora sarà disponibile solo sui dispositivi della Mela, ma l’azienda ha già annunciato che arriverà “molto presto” una versione Android dedicata.

Ecco una descrizione dell’applicazione su App Store:

• Ottieni l’accesso illimitato al catalogo di musica classica più grande del mondo (oltre 5 milioni di brani) con qualsiasi cosa, dalle nuove uscite ai celebri capolavori, oltre a migliaia di album esclusivi.

• Cerca per compositore, opera, direttore d’orchestra o anche per numero di catalogo e trova istantaneamente registrazioni specifiche.

• Ascolta con la massima qualità audio (fino a 192 kHz/24 bit Hi-Res Lossless) e goditi migliaia di registrazioni in un audio spaziale coinvolgente con Dolby Atmos.

• Approfitta di metadati completi e accurati per assicurarti di sapere esattamente cosa e con chi stai giocando.

• Impara mentre ascolti, con migliaia di biografie di compositori, descrizioni di opere chiave e altro ancora.

• Ascolta utilizzando AirPlay su dispositivi wireless compatibili.

Requisiti per l’installazione

• Richiede un abbonamento a Apple Music (individuo, studente, famiglia o Apple One). Non disponibile con Apple Music Voice Plan.

• Disponibile in tutto il mondo dove viene offerto Apple Music, esclusi Cina, Giappone, Corea, Russia, Taiwan, Turchia, Afghanistan e Pakistan. Le funzionalità e i contenuti disponibili possono variare in base al paese o alla regione.

• Apple Music Classical è disponibile per tutti i modelli di iPhone con iOS 15.4 o successivo.

• Per ascoltare la musica su Apple Music Classical, devi disporre di una connessione Internet.

Amiga: il sistema operativo dello storico PC si aggiorna alla versione 3.2.2

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Amiga, lo storico e amatissimo PC degli anni ’80, riceve un nuovo aggiornamento che porta il sistema operativo AmigaOS alla versione 3.2.2.

Il nuovo aggiornamento 2 arriva più di un anno dopo AmigaOS 3.2.1, che è stato rilasciato da Hyperion nel dicembre 2021 come correzione di bug e aggiornamento delle funzionalità per la monumentale versione AmigaOS 3.2.

Piuttosto che adottare l’architettura della CPU PowerPC come in AmigaOS 4, Amiga 3.2 è arrivato 28 anni dopo l’ultimo rilascio minore e conserva ancora la compatibilità con le classiche macchine Amiga e le caratteristiche dell’originale AmigaOS 3.1.

Il codice sorgente di AmigaOS 3.1 era trapelato sul web nel 2015, mentre lo sviluppo di Amiga 3.2 ha richiesto più di due anni di “lavoro intenso e incessante” da parte di un team di oltre 60 collaboratori. L’elenco delle funzionalità di questa particolare versione includeva l’integrazione del toolkit ReAction per la programmazione GUI, il supporto nativo per il montaggio di file immagine disco .adf – il formato standard per i dump del software Amiga all’interno della comunità di emulazione – guida integrata e documentazione online e molto altro.

Come elencato sul sito ufficiale dell’azienda, i punti salienti del nuovo AmigaOS 3.2.2 includono diversi nuovi miglioramenti al suddetto editor di testo, ID di revisione per CPU 68060 e una migliore gestione dei file di icone. Inoltre, AmigaOS 3.2.2 può ora coesistere con le versioni precedenti del sistema operativo grazie al supporto per il vecchio componente bootstrap “Kickstart”. Anche alcuni gadget selezionati sono stati migliorati o revisionati e il disco RAM è stato rifatto per ridurre le probabilità di causare problemi.

AmigaOS 3.2.2 è disponibile come download ufficiale dal sito Web di Hyperion per gli utenti che possiedono già una copia con licenza ufficiale di AmigaOS 3.2. C’è anche un negozio di merchandising ufficiale di AmigaOS per i fan irriducibili della piattaforma.

ChatGPT arriva su Apple Wach, ecco le prime app

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Gli utenti di Apple Watch possono ora accedere a ChatGPT, il rinomato chatbot basato su AI di OpenAI, tramite un’app dedicata chiamata WatchGPT.

L’app è disponibile su App Store per $ 3,99 dollari e consente agli utenti di interagire con ChatGPT direttamente dalla schermata dell’orologio.

Inoltre, l’app consente agli utenti di condividere le proprie risposte WatchGPT tramite SMS, e-mail e social media direttamente dal proprio Apple Watch. La descrizione dell’app sull’App Store ne evidenzia la facilità d’uso e la perfetta integrazione con Apple Watch. Con WatchGPT, gli utenti possono ora chattare con ChatGPT sempre e ovunque, con un semplice tocco al polso.

E’ possibile interagire con ChatGPT e condividere le risposte tramite SMS, posta e social media, tutto dalla schermata dell’orologio. Tuttavia, richiede dispositivi con iOS 13.0 o versioni successive e la dimensione del download è di 2,6 MB.

Secondo un report di 9to5Mac, gli utenti di Apple Watch possono ricevere non solo risposte rapide ma anche messaggi generati più lunghi senza la necessità di digitare.

Inoltre, lo sviluppatore di WatchGPT ha annunciato i prossimi aggiornamenti dell’app, inclusa l’opzione per utilizzare la propria chiave API, la cronologia degli accessi e la capacità predefinita di seguire l’input vocale. L’app consentirà inoltre di leggere ad alta voce le risposte dall’app stessa, migliorando l’esperienza dell’utente.

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Android 14 Developer Preview 2 è ufficiale: ecco le novità!

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Google ha rilasciato Android 14 Developer Preview 2 e che introduce a bordo diverse novità interessanti, oltre aila consueta risoluzione dei bug.

Il lavoro di Google al momento si concentra soprattutto sulla privacy e della sicurezza. Ecco alcune delle novità:

  • Consenti l’accesso a tutte le foto: è disponibile la libreria completa di tutte le foto e i video sul dispositivo
  • Seleziona foto: solo la selezione di foto e video dell’utente sarà temporaneamente disponibile tramite MediaStore
  • Non consentire: l’accesso a tutte le foto e i video è negato
  • Intenti impliciti più sicuri : “Per le app destinate ad Android 14, la creazione di un intento in sospeso mutabile con un intento implicito genererà un’eccezione, impedendo loro di poter essere utilizzate per attivare percorsi di codice imprevisti. Le app devono rendere immutabile l’intento in sospeso o renderlo esplicito. Scopri di più qui.
  • Avvio di attività in background : “Per ridurre ulteriormente i casi di interruzioni impreviste, Android 14 offre alle app in primo piano un maggiore controllo sulla capacità delle app con cui interagiscono di avviare attività. In particolare, le app destinate ad Android 14 devono concedere privilegi per avviare attività in background quando inviano un PendingIntent o quando associano un servizio.

Esperienze App Store migliorate: sono disponibili nuove API PackageInstaller a vantaggio del flusso di lavoro dell’utente finale:

  • requestUserPreapproval() : consente di posticipare il download degli APK fino a dopo l’approvazione dell’installazione
  • setRequestUpdateOwnership() : consente a un programma di installazione di indicare che è responsabile per i futuri aggiornamenti di un’app che sta installando
  • setDontKillApp() : metodo che può installare senza problemi funzionalità opzionali di un’app tramite APK divisi mentre l’app è in uso
  • API InstallConstraints : offre agli installatori un modo per garantire che gli aggiornamenti delle app avvengano in un momento opportuno, ad esempio quando un’app non è più in uso.

Per migliorare la personalizzazione , le “Preferenze regionali” centralizzate nelle Impostazioni di sistema ti permetteranno di personalizzare le unità di temperatura, il primo giorno della settimana e persino i sistemi di numerazione. Le app saranno quindi in grado di utilizzare tali informazioni.

Per esempio:

“Un europeo che vive negli Stati Uniti potrebbe preferire che le unità di temperatura siano in Celsius piuttosto che in Fahrenheit e che le app considerino il lunedì come l’inizio della settimana invece dell’impostazione predefinita degli Stati Uniti di domenica”.

Android 14 consente agli utenti di eliminare più notifiche (incluse quelle con FLAG_ONGOING_EVENT) “su dispositivi portatili sbloccati”.

“Le notifiche rimarranno non ignorabili quando il dispositivo è bloccato e gli ascoltatori di notifiche non saranno in grado di ignorare queste notifiche. Le notifiche importanti per la funzionalità del dispositivo, come le notifiche relative ai criteri di sistema e del dispositivo, rimarranno completamente non ignorabili”.

Android 14 Developer Preview 2 sono disponibili per Pixel 4a 5G, Pixel 5, Pixel 5a, Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a, Pixel 7 e Pixel 7 Pro, nonché per l’emulatore Android.

Google Cloud: la tecnologia Stadia torna in una nuova veste

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Dopo la chiusura di Stadia, Google sembra aver deciso di non buttare quanto di buono è stato seminato a livello tecnologico. Per questo motivo Google si sta posizionando come nuovo partner tecnologico di riferimento per gli editori di videogiochi con servizi live-

Google sta vendendo un pacchetto di servizi agli editori di giochi con una stretta attenzione ai videogiochi che live service, ovvero quella tipologia di prodotti videoludici aggiornasti in maniera costante con nuovi contenuti.

Ecco cosa offre Google a coloro che intendono sfruttare il suo servizio per i giochi live-service:

  • Il bundle Google Cloud è suddiviso in tre parti: alcuni dei quali sono stati offerti in precedenza, include una piattaforma server incentrata sul gioco, la gestione dei dati di archiviazione nel cloud e un lettore ricercabile e analisi del gioco tramite BigQuery.

Il punto di vista di Google è che la sua tecnologia può migliorare il rischio per i giochi con servizio live, che sono redditizi ma soggetti a numerosi problemi tecnici, incluso il potenziale sovraccarico dovuto a picchi di popolarità. La società afferma che Ubisoft, Niantic e Unity sono clienti attivi, e adesso la società sta sollecitando altri grandi editori a salire a bordo.

Jack Buser di Google Cloud ha dichiarato:

“Google è assolutamente impegnata nei giochi che sono una parte così importante della nostra messaggistica”, afferma Buser. “Quando abbiamo preso la decisione con Stadia, ci siamo detti, guarda, ci impegniamo per i giochi come industria”.

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Google One: la VPN si amplia con nuove funzioni

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Google annuncia alcune nuove implementazioni dei piani di Google One, che prevedono già una maggiore quantità di spazio di archiviazione per il backup sicuro di file, foto e video.

Per garantire ulteriori livelli di sicurezza e una maggiore protezione all’attività su Internet, a partire da oggi la VPN di Google One sarà ampliata a tutti i piani in 22 paesi e sarà introdotto il “Report del dark web” per supportare al meglio il monitoraggio delle informazioni personali e rimanere più sicuri online.

L’accesso VPN è ora disponibile per tutti i piani Google One

La VPN di Google One aggiunge una maggiore protezione alle attività su Internet, indipendentemente dalle app o dai browser utilizzati, proteggendola dagli hacker o dagli operatori di rete grazie al mascheramento dell’indirizzo IP. Senza una VPN, i siti e le app che potrebbero utilizzare l’indirizzo IP per tracciare le attività o determinare la posizione. Inoltre, Google adotta diverse misure per assicurarsi che nessuno possa collegare il traffico di rete all’identità degli utenti.

Nel suo blog post, la società afferma:

“A partire da oggi, e nelle prossime settimane, stiamo ampliando l’accesso alla VPN a tutti i membri di Google One, compreso il piano Basic a partire da 1,99 dollari al mese. La VPN sarà disponibile in 22 Paesi su dispositivi Android, iOS, Windows e Mac. È inoltre possibile condividere la VPN con un massimo di cinque persone se si condivide con loro il proprio piano Google One, estendendo la protezione al proprio gruppo familiare”.

Arriva il report del dark web

Il nuovo Report di Google One aiuta a scansionare il “dark web” alla ricerca delle informazioni personali, come il nome, l’indirizzo, l’e-mail, il numero di telefono e il codice fiscale, e avviserà gli utenti se sono state trovate delle frodi. Quando si attiva il Report del dark web, si forniscono e si selezionano le informazioni che si desidera tenere sotto controllo nel proprio profilo di monitoraggio. Se vengono trovate informazioni corrispondenti nel dark web, Google informerà gli utenti e gli fornirà indicazioni su come proteggere tali informazioni.

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Sky Sport con Xbox Series S in regalo: ecco come funziona la nuova offerta

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Sky, in collaborazione con Microsoft, sta proponendo una nuova promo molto allettante che permetterà agli utenti di mettere le mani su una console Xbox Series S.

Fino al 22 marzo, coloro che sottoscriveranno il pacchetto Sky TV + Sky TV Sport riceveranno in omaggio la console di nuova generazione Xbox, senza costi aggiuntivi ulteriori.

Il pacchetto complessivo messo a disposizione da Sky ha un costo di 30,90 euro al mese e prevede i seguenti contenuti:

  • Pacchetto Sky TV
    • Tutti gli show, i reality, le serie TV, i documentari di Sky. Netflix con tutti i suoi contenuti e le sue funzionalità. Serie TV, film, documentari e programmi per bambini. Puoi scegliere il piano che preferisci, senza interruzioni pubblicitarie, tra piano Netflix Base, Netflix Standard e Netflix Premium.
  • Pacchetto Sport
    • Con il pacchetto Sky Sport puoi vedere: – Motori: tutte le gare, le qualifiche e le prove libere di Formula 1® e MotoGP, sempre in diretta. – Le Coppe Europee: UEFA Champions League con 121 partite a stagione su 137, UEFA Europa League e UEFA Europa Conference League.
  • Sky Go incluso, per accedere ai contenuti dell’abbonamento anche in mobilità da smartphone, tablet o PC/Mac
  • Piano Intrattenimento con pubblicità di discovery+ senza costi aggiuntivi per 12 mesi

La sottoscrizione prevede 18 mesi con tacito rinnovo. Si può disdire o rimanere in Sky ai prezzi di listino di quel momento; in caso di recesso anticipato sarà richiesto importo pari agli sconti fruiti.

PlayStation 5: disponibile il nuovo firmware, ecco le novità

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Sony ha annunciato ufficialmente che è in fase di distribuzione il nuovo aggiornamento firmware per PlayStation 5, che introduce tante novità.

Ecco le principali novità riportate nel changelog

Nuove funzioni sociali 

  • Unisciti a una chat vocale Discord sulla tua console PS5. Ora puoi unirti alle chat vocali di Discord sulla tua console PS5 e chattare facilmente con gli amici sulla maggior parte delle altre piattaforme di gioco. Per iniziare, collega i tuoi account Discord e PlayStation Network dalla tua console PS5,  PlayStation.com o l’app Discord su Windows, Mac o dispositivo mobile seguendo questi passaggi . Quindi, usa l’app Discord sul tuo dispositivo mobile o computer per avviare una chat vocale Discord sulla tua console PS5 (assicurati che l’app Discord sia aggiornata all’ultima versione). Puoi anche far vedere ai tuoi amici Discord quando sei online e a cosa stai giocando.
  • Nuova icona “Partecipa al gioco” nelle chat di gruppo. Sulla scheda della chat vocale, verrà visualizzata un’icona di partecipazione per i membri del gruppo che giocano a un gioco a cui puoi unirti. Puoi unirti al gioco direttamente selezionando il giocatore, quindi selezionando [Unisciti al gioco] dal menu.
  • Nuovo riquadro “Amici che giocano”. Negli hub di gioco, ora puoi vedere quali dei tuoi amici hanno il gioco, chi è attualmente online e chi sta attualmente giocando. Selezionando il riquadro, puoi vedere cosa stanno facendo ora i tuoi amici e puoi anche accedere ai profili dei tuoi amici, dove ti verranno fornite più opzioni di interazione.
  • Carica manualmente le acquisizioni del gioco sull’app PlayStation. Ora puoi selezionare e caricare manualmente singoli screenshot o clip di gioco su PS App dalla tua console PS5, quindi condividerli facilmente sui social media o con i tuoi amici.* Questa funzione integra la funzionalità di caricamento automatico attualmente disponibile su PS App.

Nuove opzioni di gioco e personalizzazione

  • Supporto della frequenza di aggiornamento variabile per 1440p. Ora puoi goderti prestazioni visive più fluide quando utilizzi un display HDMI 2.1 compatibile con VRR con una risoluzione di 1440p, quando giochi a un gioco che supporta VRR.**
  • Abbiamo anche apportato alcuni aggiornamenti ai parametri del test di uscita a 1440p della console PS5, abilitando il supporto a 1440p per una gamma più ampia di display HDMI.
    • Per verificare se il tuo dispositivo HDMI è compatibile, vai su [Impostazioni] > [Schermo e video] > [Uscita video] > [Test uscita 1440p].

Nuove funzionalità di accessibilità e facilità d’uso

  • Migrazione dei dati salvati da PS4 a PS5. Ti stiamo semplificando l’accesso ai dati salvati di PS4 sulla tua console PS5 in due modi:
    • Quando scarichi o installi un gioco per PS4 sulla tua console PS5, viene visualizzata una notifica che indica che i dati salvati di PS4 sono disponibili nell’archivio cloud di PlayStation Network (se la tua console PS5 non dispone già di dati salvati per il gioco). Basta selezionare la notifica per scaricare i dati salvati.
    • Quando scarichi o installi un gioco per PS5 in grado di caricare dati salvati per PS4, come la versione PS5 di un gioco rilasciato anche su PS4, verrà visualizzata la stessa notifica (se il gioco supporta questa funzione).
  • Trasferimento dati da PS5 a PS5. Ora puoi trasferire facilmente i dati sulla tua console PS5, inclusi giochi, dati salvati, profili utente, impostazioni, schermate e video, su un’altra console PS5 utilizzando una rete Wi-Fi locale o un cavo LAN. Puoi trasferire i dati durante la configurazione iniziale della console PS5 o successivamente dal menu delle impostazioni. Questo processo non rimuove o modifica i dati sulla tua console PS5 originale.