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Facebook progetta un motore di ricerca

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Il celebre social network si sta preparando a sfidare Google nel campo dei motori di ricerca.

Se Google sfida Facebook sui social network, allora Facebook risponde preparando un motore di ricerca. Lo sostiene Businessweek, citando un sistema di ricerca già disponibilema con funzioni limitate e accessibile solo all’interno dell’azienda. Nella quale Mark Zuckerberg avrebbe istituito un team composto da 24 sviluppatori impegnati proprio nella creazione di un motore di ricerca che permetta un accesso ancora più agevole ed efficiente alle informazioni on-line.

 E non si tratterebbe di un esperimento ma di un progetto con chiari scopi commerciali, tanto che a capo del gruppo di lavoro ci sarebbe Lars Rasmussen, ex Google che nella sua carriera è stato coinvolto in Maps e Wave. Business-week nel pezzo cita una serie di casi nel recente passato nei quali le aziende hanno iniziato a fronteggiarsi su terreni differenti rispetto all’attività principale. Quel che è più interessante riguarda il “perché” Facebook possa interessarsi a un motore di ricerca.
La risposta è semplice: Google ha fatto la sua fortuna proprio sul Search, profilando le attitudini degli utenti e creando un imponente mercato pubblicitario incentrato sullanavigazione delle persone. Così Facebook potrebbe allargare ulteriormente il suo raggio d’azione nell’advertising on-line.

HTC One X con Snapdragon S4 vola

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HTC One X equipaggiato con Tegra 3 , presto in arrivo sul mercato europeo, pare sia meglio in versione americana con processore Qualcomm Snapdragon S4 .

Mentre si parla sempre più spesso del nuovo iPhone e del Samsung Galaxy S3, i modelli più attesi del 2012,HTC sta per calare il suo asso a fari spenti, senza troppi proclami; infatti arriverà presto il modello One X, Android della nuova generazione, con 4.0 Ice Cream Sandwich, che fin dai primi test lascia ben sperare per il marchio di Taiwan.

È grazie all’eccezionale processore Snapdragon S4 di Qualcomm che il One X raggiunge risultati al top nonostante la versione europea arriverà sugli scaffali con il Tegra 3.  Entrambi hanno una velocità di 1,5 GHz ma  lo Snapdragon è un dual-core, e supporta le reti LTE americane, l’nVidia è un quad-core.

Difficile dire ora se i test effettuati abbiano una valenza così rilevante: fosse così la versione americana sarebbe davvero superiore a quella europea. Il One X resta comunque un terminale molto valido, dotato di altre caratteristiche hardware all’avanguardia a iniziare dal display HD con risoluzione di 1280 x 720 pixel da 4,7″, 32 GB di memoria integrata, Bluetooth 4.0, Beats Audio e fotocamera da 8 megapixel. Mancano solo pochi giorni al suo debutto sul mercato e il suo prezzo iniziale non sarà certo basso: siamo attorno ai 700 euro.

Nuovo iPhone 5, display da 4,6″ è l’ultimo rumor

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Le ultime voci dalla Rete, moltissime altre ne seguiranno, danno il nuovo display del futuro iPhone 5 con una diagonale di 4,6″.

Ultimo rumor sull’iPhone 5, o nuovo iPhone che dir si voglia, ma non nel senso che sarà l’ultimo prima dell’uscita, al contrario, bensì che è l’ultimo in ordine temporale. La dimensione del nuovo display è uno dei dati che maggiore interesse desta negli utenti di tutto il mondo che sono in trepida attesa.

Tutti concordi che troppo piccolo, ormai, sia il vecchio 3,5″ specialmente se confrontato con i maxi display dei terminali concorrenti, 4″ era la misura di cui si parlava spesso in passato e forse quella più proporzionata per un moderno smartphone.

Novità di questi giorni, invece, parla di un mega display da 4,6″, sempre con tecnologia Retina che da oggi troviamo anche in Italia con il nuovo iPad, che imporrà un notevole aumento della risoluzione, maggior potenza del processore grafico e, di conseguenza, una batteria più capace, unico vero punto debole di iPhone ma anche degli altri smartphone in genere.

Che sia vera questa voce davvero troppo anticipata? Francamente riteniamo un 4,6″ troppo differente da quello che è il display attuale del melafonino ma è anche vero che con l nuovo prodotto Apple vuol fare l’ennesimo salto di qualità e stupire tutti ancora una volta. C’è il rischio che ci riesca, di nuovo.

Fonte notizia http://cellulariadhoc.blogosfere.it

Come installare Windows 8 da chiavetta USB o DVD avviabile

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Il procedimento da seguire è molto semplice.

Prima di tutto, scaricate Windows 8 da questo link

Procuratevi una chiavetta USB vuota da 8 GB (per essere sicuri che entri tutto) o un DVD vergine.

Successivamente procedere in questo modo:

  • Scaricare ed installare il tool Microsoft Windows 7 USB / DVD Download Tool | link download
  • Inserire la chiavetta nel PC
  • Avviare il programma Microsoft Windows 7 USB / DVD Dowload Tool

cliccare il pulsante Browse ed indicare il file .iso Windows 8 Consumer Preview scaricato precedentemente, quindi confermare e proseguire cliccando Next.

si dovrà scegliere se creare il disco di installazione su chiavetta USB oppure su DVD vergine, dunque nel primo caso fare clic sul pulsante USB device, nel secondo caso cliccare il pulsante DVD.

  • Cliccare sul pulsante begin copying

Stessa cosa se si è scelto DVD

avvieremo direttamente la masterizzazione cliccando il pulsante Begin burning.

  • Microsoft Windows 7 USB / DVD Download Tool creerà in automatico un disco avviabile da chiavetta USB
  • Quando il processo sarà terminato estraete la chiavetta e spostatevi sul PC target su cui volete installare Windows 8
  • Disponete il pc da avviare su cui installare Windows 8 Preview per partire da usb (questa procedura si differenzia a seconda del tipo di bios installato sulla vostra macchina)
  • Salvare e riavviare
  • Si avvierà automaticamente l’installazione di Windows 8 Consumer Preview
  • Una volta terminata l’installazione di Windows 8, ricordatevi di tornare al BIOS e ripristinare l’avvio da disco fisso.

Enjoy

Come avere la tecnologia Beats Audio su Samsung Galaxy S2

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Beats Electronics nasce dalla collaborazione fra i due produttori discografici Dr. Dre e Jimmy Lovine,  i quali erano intenzionati a trovare un metodo per rendere la qualità audio il più simile possibile a quella ottenuta negli studi di registrazione professionali. In seguito, nel 2011, HTC stringe un accordo con i due produttori al fine di realizzare uno smartphone con una ottima tecnologia audio. Ne è un chiaro esempio l‘HTC Sensation XE.

Come ormai sappiamo, però, la tecnologia Beats Audio non é altro che un sofisticato equalizzatore che aumenta i bassi ed il suono complessivo dell’audio dello smartphone rendendolo molto pulito e naturale. E’ di qualche settimana fa la notizia del porting della tecnologia Beats Audio su tutti gli smartphone con ROM Gingerbread, stock o custom, e con i permessi di root. Grazie a un utente del forum XDA, ora é possibile installare questa tecnologia anche suiSamsung Galaxy S2 che montano una ROM Ice Cream Sandwich.

In questo articolo vi daremo tutte le indicazioni necessarie per dotare il vostro smartphone di questa tecnologia. La guida che segue é ovviamente al solo scopo informativo, di conseguenza non ci assumiamo alcuna responsabilità in merito alle vostre azioni. La procedura è pericolosa e potrebbe  danneggiare il vostro smartphone. La guida, si ricorda, é compatibile solamente con il Samsung Galaxy S2 i9100 e non con altri dispositivi.

Fonte notizia http://android.caotic.it/

Samsung rilascia il codice sorgente di Android 4.0 per Galaxy S2

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Dopo il rilascio ufficiale di Android 4.0.3 per Galaxy S2 sul mercato europeo (qui la nostra videorecensione), ancora atteso nel nostro paese, Samsung continua a sorprenderci grazie al rilascio del codice sorgente del suo firmware con Android 4 Ice Cream Sandwich. Gli sviluppatori, o semplici utenti interessati, possono scaricarlo dall’ Open Source Release Center (OSRC) (il file in questione è GT-I9100_ICS_Opensource_Update4.zip).

In attesa di vedere finalmente disponibile la nuova major release di Android anche per  la nostra Italia, gli sviluppatori e cuochi indipendenti possono utilizzare questa importante risorsa creando modifiche, rom e aggiornamenti ancora migliori per il Samsung Galaxy S2.

Fonte notizia http://samsung.hdblog.it

Quali novità nasconde Internet Explorer 10?

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Con l’avvento di Windows 8 (anche se in Consumer Preview) non possiamo non parlare di  Internet Explorer 10 utilizzabile nel nuovo sistema operativo, ovviamente, in versione preliminare. A riguardo la nuova versione, Microsoft in un post ufficiale ha illustrato quelle che saranno le principali novità di IE 10 mettendo inoltre in evidenza le differenze rispetto alla versione integrata nella precedente Developer Preview.

Internet explorer 10 è basato su tre punti fondamentali:

[checklist]

  • l’interfaccia Metro
  • la velocità
  • Sicurezza

[/checklist]

Internet Explorer 10 sfrutta l’interfaccia Metro, ottimizzata per device multi-touch, attraverso la quale viene offerta la possibilità di visualizzare le pagine web a pieno schermo e supporta l’HTML5 e tutti i più moderni standard web.

Schermi multi-touch

Microsoft spiega le nuove funzionalità di IE10 (versione Metro) evidenziando prima di tutto il lavoro compiuto per ottimizzare il browser per l’utilizzo su schermi multi-touch: su dispositivi sensibili al tocco IE10 presenterà la barra di navigazione in basso piuttosto che in alto, mentre per navigare avanti e indietro nella cronologia di navigazione basterà un tocco a destra o a sinistra dello schermo.

Sicurezza

Buone nuove anche sul fronte sicurezza: Microsoft s’è impegnata per rendere quanto più difficile possibile la vita degli hacker integrando in IE 10 ForceASLR.

ForceASLR è la nuova misura protettiva disponibile per tutto l’OS che impone la randomizzazione della locazione di memoria nella quale caricare i componenti aggiuntivi e le DLL tutte le volte in cui il browser viene caricato.

Firefox 11 sbarca sulla Terra e vuole gli utenti di Chrome

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Firefox 11 sbarca su Windows, Mac e Linux con nuovi strumenti che semplificano la visualizzazione degli elementi di una pagina da parte degli sviluppatori. La nuova release amplia inoltre le funzionalità di Firefox Sync per consentire agli utenti di sincronizzare gli add-on (estensioni) tra più computer e permette la migrazione di preferiti, cronologia e cookie da Chrome, facilitando la vita a chi vuole abbandonare il browser di Google.

Page Inspector 3d View è un potente strumento di layout visivo presente solo in Firefox. Soprannominato Tilt, si tratta di uno strumento basato su WebGL che permette di visualizzare la struttura di una pagina web in modo più intuitivo rispetto a una visualizzazione “piatta”, rendendo immediata la relazione tra il codice e l’output della pagina.

“Mentre strumenti come Visualizza Sorgente sono sempre stati utili per comprendere come sviluppare una pagina, la 3d View mostra più chiaramente come sono strutturate le varie parti di un sito. Dopo aver selezionato visualizzazione 3D in Page Inspector, basta muovere il mouse per avere maggiori informazioni su ognuno degli elementi selezionati”, ha dichiarato Mozilla.

In Firefox 11 è presente anche la nuova versione di Style Editor, che consente di modificare fogli di stile come in un editor di testi e vedere i cambiamenti immediatamente, senza dover uscire dal browser. Si tratta di un modo veloce e più semplice di riproporre e provare i vari design su un sito. Una volta effettuati i cambiamenti, lo Style Editor consente di salvare in maniera semplice il file sul proprio computer.

Maggiori dettagli li trovate nelle note di rilascio (la fondazione ha chiuso anche cinque falle di livello Critico e tre Moderato), mentre potete scaricare il browser da qui o procedere con l’aggiornamento automatico del browser.

[youtube id=”xqjwkp_oy-c” width=”600″ height=”350″]

Fonte notizia http://www.tomshw.it/

In arrivo l’iPad da 7,85 pollici?

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Continuano a circolare voci su un mini iPad, che dovrebbe vedere la luce entro la fine del 2012.

Nemmeno si è spenta la eco della presentazione del nuovo iPad che già si rincorrono le voci su una possibile nuova versione. Si tratta però di un modello mini, conschermo da 7,85 pollici e un costo inferiore rispetto alla versione da 10 (si parla di299 dollari se non addirittura di 249 dollari).

La decisione di introdurre una tavoletta dalle dimensioni più contenute sarebbe stata presa da Apple per contrastare i concorrenti (in particolare Samsunge Amazon) che si stanno ritagliando una loro fetta di mercato all’interno del segmento dei tablet più piccoli. Naturalmente il mini iPad proporrà soluzione tecnologiche di qualità inferiore rispetto all’ultimo modello presentato (niente display Retina dunque).

Come da tradizione, Apple tace e difficilmente riusciremo ad avere conferme… fino al momento del lancio (se mai avverrà…) del mini iPad.

Fonte notizia http://www.cellularemagazine.it

“Il nuovo iPad” uscita in Italia: arriverà il 23 Marzo. iPad 3 non esiste

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Ecco “il nuovo iPad” di Apple, Retina Display, processore A5X e sarà da noi in Italia il prossimo 23 Marzo. iOS 5.1 già disponibile.

Innanzitutto il nome, né iPad 3 né iPad HD ma semplicemente…il nuovo iPad. Apple già stupisce dall’inizio, presenta la nuova Apple TV che supporta filmanti con risoluzione 1080p, alza la risoluzione del display di iPad e la porta a 2048 x 1536 pixel, come previsto.

Niente processore A6 ma il vociferato A5X, comunque quad-core e 3 volte più veloce del Tegra 3 di nVidia, il doppio dell’attuale A5. La fotocamera posteriore avrà una risoluzione di 5 megapixel. iOS 5.1, che avrà Siri in Giapponese, ma ancora niente italiano come si sapeva, è stato reso disponibile da pochissimo ed anche in modalità OTA.

Due le versioni che arriveranno sul mercato il 16 Marzo per i Paesi di prima fascia, le solite Wi-Fi e Wi-Fi + 4G questa volta, in attesa che arrivino anche da noi le reti LTE di quarta generazione. Da noi ci sarà da aspettare poco: già dal 23 Marzo lo potremo trovare sugli scaffali italiani e inizierà la caccia al nuovo iPad.

Aggiornamento anche per iTunes che arriva alla versione 10.6 con pieno supporto ad iCloud, sempre più presente nella vita degli iDevice, ormai più di 300 milioni in tutto il mondo.

Fonte notizia http://cellulariadhoc.blogosfere.it

Sembra confermato il Nexus Tablet

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La società di Mountain View si starebbe attrezzando per un tablet con display da 7 pollici e sistema operativo Android.

Come già anticipato nel precedente articolo, dopo l’annuncio del nuovo iPad e la conseguente attesa per la commercializzazione in Italia, l’atmosfera si scalda ulteriormente con le recenti notizie che vogliono Google in fase avanzata di progettazione di untablet. Per la precisione, di una tavoletta elettronica appartenente alla famigliaNexus, quindi facente parte della famiglia di dispositivi che rappresentano ilriferimento nel mondo Android.

La conferma sul suddetto impegno della società di Mountain View è stata pubblicata dal sito Digitimes, specializzato in news provenienti dai mercati asiatici. Ebbene, secondo quanto riportato sul sito, Asus sarebbe stata scelta da Google come partnerper la produzione del Nexus Tablet che si vocifera avrà display da 7 pollici (1.280×800 pixel di risoluzione), sistema operativo Android 4.x (Ice Cream Sandwich) e processore Nvidia Tegra 3 quad core.

Il prezzo? Questo è davvero il dato che lascia stupidi: si dovrebbe approssimare intorno ai 199 dollari, così da rappresentare un vero affare, e dovrebbe arrivare già dal prossimo maggio. Potrebbe essere questo modello, insieme con il Kindle Fire, a imprimere una nuova direzione più convincente al segmento dei tablet con Android, con Samsung che sempre più si posiziona per dotazione e caratteristiche alla fascia alta del mercato con modelli d’eccellenza.

Fonte notizia http://www.cellularemagazine.it

Ecco il cellulare con Windows 7

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Il sistema operativo per computer sale a bordo di uno smartphone con Cpu Intel da 1,2 GHz e 112 GB di memoria.

No, non stiamo parlando di Windows Phone. Il cellulare che vedete in queste foto adotta proprio Windows 7, il sistema operativo che Microsoft dedica ai computer. Lo realizza il produttore cinese ITG, che già in passato aveva immesso sul mercato un modello con Windows XP.

L’xpPhone 2, questo il nome dello smartphone, ha un display touchscreen da 4,3 pollici con risoluzione di 480×800 pixel, un processore Intel Atom Z515 con frequenza di 1,2 GHz, 2 GB di Ram e ben 112 Gigabyte di memoria di archiviazione su hard disk a stato solido (SSD). Specifiche degne di un vero e proprio netbook.

L’xpPhone 2 di ITG è abbastanza tozzo, non solo per i componenti citati ma anche per l’ampia batteria di capacità doppia rispetto a quella degli odierni smartphone e che dovrebbe garantire – promette il produttore – fino a 18 ore di autonomia in conversazione. La batteria con l’utilizzo di Windows 7 e dei software compatibili è compresa fra le due e le quattro ore.

Per quanto riguarda le telefonate – spiega il sito americano di Engadget che ha provato il telefono – occorre lanciare il programma xpPhone 2S ma è anche possibile rispondere a telefonate e visualizzare messaggi in un piccolo schermo aggiuntivo in bianco e nero posto sul retro della scocca. In questo caso il telefono potrà essere messo in una speciale modalità che ne consente l’uso (seppur limitato) senza dover avviare il sistema operativo Windows 7.

Infine il prezzo. L’xpPhone 2, anello di congiunzione fra telefoni e computer, si farà pagare: sarà infatti venduto a una cifra compresa fra i 7.000 e 12.000 Renminbi (fra gli 850 e i 1.450 euro), che potrebbe abbassarsi in caso di produzione in larga scala.

Fonte notizia http://www.cellularemagazine.it/