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Google affronta il problema del consumo della batteria sui telefoni Pixel con soluzioni innovative

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Negli ultimi anni, il consumo della batteria è diventato uno dei principali problemi che gli utenti di smartphone devono affrontare. Molti produttori hanno cercato di migliorare l’autonomia dei propri dispositivi attraverso l’ottimizzazione del software e l’introduzione di batterie di capacità maggiori. Google, noto per i suoi telefoni Pixel, si è impegnato a risolvere questo problema attraverso soluzioni innovative che vanno oltre l’approccio tradizionale. In questo articolo, esamineremo come Google sta affrontando il consumo della batteria sui telefoni Pixel e quali sono le misure prese per migliorare l’autonomia.

Ottimizzazione del sistema operativo: Google ha sempre fatto del software la sua arma segreta, e questa filosofia si estende anche alla gestione della batteria. Con ogni nuova versione del sistema operativo Android, Google si impegna a introdurre miglioramenti che riducono il consumo energetico. Le versioni più recenti del sistema operativo per i telefoni Pixel includono funzionalità come l’ottimizzazione dell’app, che limita l’uso delle risorse delle applicazioni in background, e il controllo dell’utilizzo della batteria, che fornisce informazioni dettagliate sull’energia consumata da ciascuna app.

Intelligenza artificiale per l’ottimizzazione: Un altro approccio innovativo che Google sta adottando per migliorare l’autonomia dei suoi telefoni è l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA). Attraverso l’apprendimento automatico, i Pixel possono imparare i modelli di utilizzo dell’utente e adattare il consumo energetico di conseguenza. Ad esempio, se un utente tende a utilizzare determinate app in determinati orari della giornata, il telefono può anticipare tali comportamenti e ottimizzare l’utilizzo della batteria per soddisfare le esigenze dell’utente.

Rilevamento dei processi in background: Un’altra causa comune di consumo eccessivo della batteria è rappresentata dai processi in background che continuano a funzionare anche quando non sono necessari. Google ha introdotto strumenti per il rilevamento e la gestione di tali processi sugli smartphone. Utilizzando l’IA, il telefono può identificare i processi che non sono necessari e interromperli automaticamente, consentendo così un uso più efficiente della batteria.

Ottimizzazione dell’hardware: Oltre alle soluzioni software, Google sta anche lavorando sull’ottimizzazione dell’hardware per ridurre il consumo della batteria. I telefoni Pixel più recenti sono progettati con componenti energeticamente efficienti, come processori e display ottimizzati per il risparmio energetico. Inoltre, Google sta collaborando con i produttori di chip per sviluppare soluzioni personalizzate che offrano prestazioni elevate con un consumo energetico ridotto.

Conclusioni: Google sta facendo passi avanti significativi per affrontare il problema del consumo della batteria sui telefoni Pixel. Attraverso

Nothing Phone 2: L’atteso lancio globale avverrà a luglio

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La startup tecnologica Nothing annuncia il nuovo Nothing Phone 2, pronto a rivoluzionare il settore della telefonia

Nell’era in cui i telefoni cellulari sembrano sempre più simili l’uno all’altro, una nuova startup tecnologica, la compagnia sta per scuotere l’industria con il lancio globale del suo secondo dispositivo, il Nothing Phone 2. Con l’annuncio di questa novità, l’azienda punta a ridefinire l’esperienza degli utenti di telefonia mobile offrendo un prodotto unico nel suo genere.

La Nothing è stata fondata nel 2020 dall’ex co-fondatore di OnePlus, Carl Pei, con l’obiettivo di reinventare il design e l’esperienza degli smartphone. Dopo il successo ottenuto con il suo primo prodotto, il Nothing Phone, l’azienda ha catturato l’attenzione di molti appassionati di tecnologia e ha alimentato l’entusiasmo per il suo secondo lancio.

Il Nothing Phone 2 è stato concepito come un dispositivo all’avanguardia, che mette l’enfasi sulla semplicità ed eleganza del design, senza compromettere le funzionalità e le prestazioni. Uno degli aspetti più interessanti del nuovo telefono è l’approccio minimalista, con un design che presenta pochissimi dettagli visibili, dando l’impressione che il dispositivo sia “trasparente”. Carl Pei ha spiegato che questo approccio mira a ridurre le distrazioni e a permettere agli utenti di concentrarsi sulle attività più importanti.

Dal punto di vista delle specifiche tecniche, il nuovo smartphone promette di essere all’altezza delle aspettative degli utenti più esigenti. Il telefono sarà dotato di un processore di ultima generazione, un display di qualità superiore e una fotocamera avanzata, che consentirà di catturare immagini eccezionali. Inoltre, si prevede che il dispositivo utilizzerà l’ultima versione del sistema operativo Android, offrendo così un’esperienza utente ottimizzata.

  • Display: 6,55 FHD+ AMOLED, frequenza di aggiornamento 120 hz, scanner di impronte digitali nel display
  • Sistema operativo: Niente OS 1.5 basato su Android 13
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 octa-core, processo a 4 nm
  • Memoria: RAM LPDDR5 da 8 GB/12 GB
  • Archiviazione: 128 GB/256 GB UFS 3.1
  • Fotocamere principali: 50 MP OIS + MP + MP
  • Design: LED Glyph Light, vetro posteriore, telaio in alluminio, vetro frontale
  • Audio: Altoparlanti stereo, 2 microfoni
  • Batteria: 5000 mAh Ricarica wireless
  • Connettività: satellitare, NFC, Wi-Fi, Bluetooth, 5G

Un altro aspetto che distingue il Nothing Phone 2 da altri dispositivi presenti sul mercato è la sua attenzione all’ecosostenibilità. La Nothing ha dichiarato di aver adottato un approccio responsabile nella progettazione e nella produzione del telefono, cercando di ridurre l’impatto ambientale dei suoi prodotti. In un’epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità per molte persone, questa scelta potrebbe essere un punto di forza per l’azienda.

Il lancio globale è previsto per il mese di luglio. L’azienda ha già ottenuto un notevole supporto finanziario e ha stabilito partnership strategiche con importanti attori del settore. Si prevede che il telefono sarà disponibile in diverse varianti di colore e con diverse opzioni di memoria per adattarsi alle esigenze di una vasta gamma di utenti.

Nothing Phone 2

Il successo del primo Nothing Phone ha dimostrato che c’è spazio per l’innovazione nel settore degli smartphone. Con il lancio del Nothing Phone 2, l’azienda si propone di consolidare la sua posizione come una forza trainante nel mercato della telefonia mobile. Sarà interessante vedere come il pubblico accoglierà questo nuovo dispositivo e se riuscirà a soddisfare le aspettative degli appassionati di tecnologia di tutto il mondo.

Per concludere, la compagnia si appresta a fare il suo ingresso sul mercato globale a luglio, portando con sé un design minimalista, prestazioni di alto livello e un’impronta ecologica ridotta. L’attenzione dell’azienda per l’innovazione e la sostenibilità potrebbe fare del Nothing Phone 2 una scelta attraente per coloro che cercano un’esperienza mobile unica. Non resta che aspettare con impazienza l’arrivo di questo nuovo dispositivo e vedere come Nothing continuerà a influenzare il panorama della telefonia.

Windows 10: Google Play Giochi è disponibile in Italia

Google Play Giochi per PC Windows è finalmente disponibile in Europa e tra i paesi coinvolti adesso c’è anche l’Italia.

Attraverso l’applicazione gli utenti avranno la possibilità di scaricare e utilizzare su un PC con sistema operativo Windows un catalogo di oltre 100 titoli concepiti originariamente per sistema operativo Android. Inoltre l’applicazione supporta anche i Google Play Points e offre un passaggio istantaneo da PC a mobile o viceversa senza soluzioni di continuità.

Il servizio ovviamente è ancora in una fase beta, ma intanto ecco i requisiti consigliati da Google:

  • Windows 10 (v2004)
  • SSD (unità a stato solido) con 10 GB di spazio di archiviazione disponibile
  • GPU IntelⓇ UHD Graphics 630 o equivalente
  • 4 core fisici della CPU (alcuni giochi richiedono una CPU Intel)
  • 8 GB di RAM
  • Account amministratore di Windows
  • La virtualizzazione hardware deve essere attiva

Ecco invece la lista delle GPU che al momento sono ritenute idonee da parte di Google per la riproduzione dei giochi Android su PC:

  • NVIDIA GeForce GTX serie 600, 700, 800, 900 o 10
  • NVIDIA Volta series
  • NVIDIA GeForce serie 16, 20 o 30
  • Grafica Intel Iris Xe
  • AMD Radeon HD 7790, 7850, 7870, 7950, 7970 o 7990
  • AMD Radeon HD 8970 o 8990
  • Serie AMD Radeon R9 200
  • Serie AMD Radeon R7/R9 300
  • Serie AMD Radeon RX 400
  • AMD Radeon RX 570, 580 o 890
  • Serie AMD Radeon RX Vega
  • Serie AMD Radeon VII
  • AMD Radeon RX serie 5000 o 6000

Annunciato Project Q, un device streaming per PlayStation 5

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Sony Interactive Entertainment ha annunciato ufficialmente ” Project Q “, un dispositivo per riprodurre in streaming, tramite Wi-Fi, i titoli installati nativamente su PlayStation 5, ad eccezione dei giochi VR.

Project Q sfoggia un display a otto pollici in HD, con un form factor che combina l’estetica di un tablet con i due “corni” laterali che replicano a tutti gli effetti il Dualsense di PlayStation 5.

Il controller integrato monta inoltre tutte le tecnologie presenti nel controller originale, quindi dovrebbe essere possibile replicare anche in streaming il feedback aptico. Tuttavia a momento Sony non si è espressa sulla data di uscita o di un potenziale prezzo del device, ma Sony promette ulteriori novità prossimamente. Chiaramente il prezzo avrà un ruolo strategico nella diffusione del dispositivo che ribadiamo, non è una console portatile, ma un tramite sul quale riprodurre i titoli della console casalinga.

 

Opera presenta Aria, il nuovo browser dotato di IA

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Dopo Google e Microsoft, adesso è il turno di Opera, che ha presentato ufficialmente Aria, il suo nuovo browser AI.

Con Aria, gli utenti di Opera possono accedere gratuitamente a un servizio leader di intelligenza artificiale generativa. Aria è integrato nel browser e segna l’inizio di un nuovo tipo di esperienza di navigazione per gli utenti di Opera. Il servizio è il risultato della collaborazione di Opera con OpenAI.

“L’intelligenza artificiale sta rapidamente cambiando il modo in cui lavoriamo, navighiamo sul web e, naturalmente, anche il modo in cui pensiamo ai browser e al ruolo che possono svolgere nell’esperienza online degli utenti”, ha dichiarato Joanna Czajka, Product Director di Opera.

Il nuovo browser AI di Opera consente agli utenti di migliorare la propria creatività e produttività sfruttando la potenza dell’AI abbinata a tutto ciò che un browser può fare. Aria, che si basa sull’infrastruttura “Composer” di Opera, si collega alla tecnologia GPT di OpenAI ed è arricchita da ulteriori funzionalità, come l’aggiunta di risultati live dal web. Aria è un esperto del web e del browser che consente agli utenti di collaborare con l’intelligenza artificiale durante la ricerca di informazioni sul web, la generazione di testo o codice o la risposta alle loro domande sui prodotti.

Ad esempio, per quanto riguarda l’assistenza clienti, Aria conosce l’intero database della documentazione di supporto di Opera ed è in grado di utilizzare l’attuale conoscenza dei prodotti dell’azienda per rispondere alle domande degli utenti.

L’infrastruttura Composer di Opera è inoltre facilmente espandibile. Composer consente ad Aria di connettersi a più modelli di AI e in futuro si espanderà integrando ulteriori funzionalità, come i servizi di ricerca forniti dai principali partner di Opera. Tutta questa innovazione sarà accessibile attraverso un’esperienza utente unificata e coerente.

La strategia AI del browser di Opera

L’implementazione di Aria segna il passo successivo nella strategia di Opera di integrare servizi di AI generativa nei suoi browser ed è il risultato della collaborazione dell’azienda con OpenAI. All’inizio di quest’anno, Opera ha introdotto una prima implementazione di ChatGPT nella barra laterale del suo browser desktop insieme alla funzione AI Prompts. L’azienda ha inoltre presentato Opera One, una versione ridisegnata del suo browser adatta a ospitare più funzioni di AI generativa grazie al suo design modulare. L’azienda sta ora compiendo il passo successivo, introducendo un browser AI che consentirà agli utenti di interagire con il web con l’aiuto dell’AI direttamente nel browser.

L’attuale forma di Aria, che consiste in un’interfaccia di chat che comunica con l’utente, rappresenta la prima fase del progetto. Il servizio basato sull’intelligenza artificiale è destinato a diventare ancora più integrato in Opera nelle prossime versioni del browser, con l’obiettivo finale di essere integrato nel browser, aiutando gli utenti a svolgere attività cross-browser.

Logitech G presenta le nuove cuffie PRO X 2 LIGHTSPEED

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Logitech G ha annunciato le nuove cuffie esport PRO X 2 LIGHTSPEED.

Progettate e testate con i migliori atleti esport, le nuove PRO X 2 montano i rivoluzionari driver PRO-G GRAPHENE, che ne fanno la punta di diamante per l’audio da gaming e un must-have per i player più esigenti e competitivi.

Ecco le caratteristiche principali delle nuove cuffie:

  • Connessioni stabili – Preparatevi a qualsiasi situazione con le migliorate connessioni LIGHTSPEED wireless, Bluetooth e via cavo (Aux da 3,5 mm). LIGHTSPEED offre ora un wireless di livello PRO con un’autonomia fino a 50 ore con una singola carica e un raggio di connessione wireless perfetto fino a 30 metri.
  • Pluripremiato Design PRO – Progettate per e in collaborazione con i pro player, le PRO X 2 sono caratterizzate da un telaio in alluminio e acciaio resistente e leggero e da un comfort supremo grazie alla cerniera rotante e resistente e ai cuscinetti auricolari intercambiabili in similpelle e velluto.
  • Comunicare con sicurezza – Microfono rimovibile a cardioide da 6 mm, con filtri software avanzati Blue VO!CE tramite G HUB, per comunicazioni chiare e affidabili.
  • DTS Headphone:X 2.0 Surround Sound – L’audio surround di precisione vi aiuta a sapere esattamente dove si trovano i vostri avversari prima che vi trovino, con esperienze di soundscape estremamente coinvolgenti.

La linea Logitech G PRO è stata sviluppata nell’ambito dell’esclusivo programma Design by Collaboration, che riunisce molti dei migliori atleti e team di esport del mondo per sviluppare nuove attrezzature professionali ad alte prestazioni che spingono i confini dell’innovazione e delle prestazioni per dare loro un vantaggio competitivo.

Prezzi e disponibilità

Le cuffie gaming wireless PRO X 2 LIGHTSPEED sono già  disponibili ora ad un prezzo consigliato di 289 €.

Call of Duty: Mobile – la Stagione 5 arriva il 1° giugno, ecco le novità!

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Call of Duty: Mobile si prepara alla rivoluzione con il lancio della Stagione 5: Allo Sbando, che aprirà ufficialmente i battenti dal 1° giugno alle 2 di notte.

La nuova stagione catapulta il videogioco mobile in un universo di anarchia e caos con tanti contenuti, tra cui spiccano una nuova modalità MP Cerca e Soccorri, la mappa MP Armada Strike, aggiornamenti alla sezione Tornei, un’arma funzionale mai vista prima e molto altro.

Call of Duty: Mobile – Stagione 5: Allo Sbando permetterà ai giocatori di guadagnare 50 livelli di ricompense del Battle Pass, con un rifornimento di contenuti gratuiti e premium: operatori come David Mason, Bandit e Alias , Signal Jammer e armi del calibro del fucile d’assalto FFAR 1. Inoltre, nel corso della stagione, saranno disponibili anche la serie di uccisioni Guardian, progetti d’arma, biglietti da visita, emblemi, Call of Duty® Points e altro ancora.

Ecco i dettagli della Stagione 5 di Call of Duty: Mobile: Allo Sbando in arrivo su Android e iOS:

  • Nuova mappa MP – Armada Strike – Apparsa per la prima volta in Call of Duty®: Black Ops Cold War, Armada Strike è una mappa in cui è l’acqua a far da padrona, mettendo alla prova il coraggio dei giocatori, per vedere se affogheranno o saranno in grado di nuotare.
  • Nuova modalità MP – Cerca e Soccorri – Il Caos non avrà confini nella modalità Cerca e Soccorri, un mix letale delle modalità Cerca e Distruggi e Uccisione Confermata.
  • Nuove armi ed equipaggiamenti – I giocatori potranno mettere le mani sul nuovo FFAR 1, un fucile d’assalto bullpup, visto per la prima volta in Call of Duty®: Black Ops III, o sbloccare la nuova torcia tattica da equipaggiare al RUS-79U.
  • Aggiornamenti sulla modalità Torneo – Per un fine settimana ancora più adrenalinico, la modalità Torneo è stata perfezionata con la possibilità di combattere in Multiplayer e Battle Royale, con l’aggiunta di nuove mimetiche da mischia, e con la facoltà di usare i coupon da 1 Call of Duty Point per le casse Mythic Cards.

Inoltre, In Call of Duty: Mobile – Season 5: Allo Sbando sono previsti nuovi aggiornamenti e miglioramenti, oltre a nuove Sfide Stagionali, Estrazioni, un evento a tema e molto altro, che saranno resi disponibili nello store al momento del lancio e per tutto il corso della stagione.

Ecco il trailer ufficiale:

Amazon annuncia Fire Max 11, prezzo e dettagli sul nuovo tablet

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Amazon ha presentato ufficialmente il nuovo Fire Max 11, tablet di nuova generazione  realizzato dal noto e-commerce e che, proprio come i suoi predecessori, cerca di farsi largo nel mercato di largo consumo con i dovuti compromessi tra prezzi e hardware.

Il nuovo tablet vanta un display LCD da 11 pollici, il più grande che si sia stato realizzato a oggi per questa gamma di device e monta una scocca in metallo, anch’essa in controtendenza rispetto alle classiche scocche in plastica degli altri tablet Amazon.

Max 11 ha un SoC MediaTek con otto core e 4 GB di RAM standard. Inoltre, il Max 11 ha opzioni di archiviazione integrate sia da 64 GB che da 128 GB e può ancora essere espanso con una scheda microSD.

Lato software, su Fire Max 11 troviamo l’ormai proprietario Fire OS, fork di Amazon del vecchio Android 9. Sono èrevisti almeno quattro anni di aggiornamenti, tuttavia l’azienda sta ancora aggiornando il software su modelli più datati.

Sul fronte fotografico, ambito nel quale questi tablet fanno ancora molto fatica, lo scenario resta quasi invariato, ma leggermente migliore rispetto al passato. Adesso abbiamo una fotocamera frontale da 8MP e una posteriore da 8MP, con tanto di supporto alle funzioni dii autofocus e registrazione video a 1080p.

Questi i prezzi base delle varie versioni, accessori esclusi:

64GB

  • con pubblicità: 269,99 euro
  • senza pubblicità: 284,99 euro

128GB

  • con pubblicità: 299,99 euro
  • senza pubblicità: 314,99 euro

Chromebook: arrivano i primi modelli con GPU RTX 40

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Il futuro di Chromebook nel mondo del gaming si fa sempre più concreto e Google vuole spingere a tutti i costi il suo sistema operativo (Chrome OS) in questo prolifico mercato.

I colleghi di 9to5google hanno pubblicato un report in cui affermano di aver ottenuto nuove informazioni circa due nuovi prodotti in sviluppo presso Google, in collaborazione con Nvidia.

I nomi in codice dei due Chromebook sono “Cora” e “Zeus” e monteranno chip Intel di 13a generazione (Raptor Lake) e abbinati alla scheda grafica RTX 4050 di Nvidia.

Poiché quel particolare modello non è stato ancora annunciato, non sappiamo esattamente come funzionerà, ma presumibilmente sarebbe paragonabile all’attuale RTX 3050, generalmente presente nei laptop da gioco sotto i 1000 dollari.

Questi Chromebook da gioco presenteranno anche una RAM DDR5 più recente e, secondo una modifica del codice, la RAM non verrà saldata, lasciando aperta la porta a una potenziale aggiornamento di quest’ultima.

Google sta inoltre dotando questi due modelli di gioco di un paio di caratteristiche uniche che non si vedono oggigiorno su altri Chromebook. Innanzitutto, almeno una porta USB-C supporterà il nuovo standard “Extended Power Range” (EPR) che consente di trasferire fino a 240 W di potenza tramite USB-C.

In combinazione con ciò, il Chromebook sarà dotato di una funzione che permetterà di “bypassare” la batteria e funzionare direttamente con l’alimentazione in entrata dal caricabatterie. Questo sarebbe perfetto per ridurre il calore e preservare la salute a lungo termine della batteria del laptop.

Nel complesso, sembra che Google e Nvidia abbiano lavorato parecchio per rendere i giochi su ChromeOS più fattibili che mai. Con l’aiuto di una scheda grafica dedicata e la potenza extra necessaria per farla funzionare, questi nuovi Chromebook potrebbero essere rivelarsi dei sorprendenti PC da gaming, anche in mobilità. Resta da capire, tuttavia, quando vedranno effettivamente la luce sul mercato.

Fonte

ASUS annuncia la disponibilità in Italia del nuovo ROG Strix SCAR 17

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ASUS Republic of Gamers (ROG) ha annunciato la disponibilità del nuovo laptop gaming ROG Strix SCAR 17.

Grazie alla combinazione delle potenti componenti interne con una soluzione termica Intelligent Cooling aggiornata, questo portatile punta a ritagliarsi la sua fetta nel mercato del lavoro professionale e del gaming.

Le infinite opzioni di personalizzazione del design inoltre permettono a chiunque di rendere il proprio laptop unico, e di immergersi totalmente nell’esperienza di gaming o streaming senza distrazioni provenienti dal mondo esterno.

Le caratteristiche

ROG Strix SCAR 17 monta a bordo il sistema operativo Windows 11 Home, affiancato da un processore AMD Ryzen 9, abbinato a una GPU NVIDIA GeForce RTX 4080 Laptop con un incredibile TGP massimo di 175W.

Un MUX Switch dedicato con supporto NVIDIA Optimus permette a SCAR 17 di dare automaticamente priorità alle prestazioni di gaming o alla durata della batteria. Niente più lunghe schermate di caricamento grazie allo storage a stato solido PCIe Gen4x4. Con la memoria DDR5 che offre una larghezza di banda mai vista prima, lo SCAR 17 è pronto a vincere qualsiasi sfida.

Soluzione Intelligent Cooling

Componenti potenti richiedono una soluzione di raffreddamento robusta. Il ROG SCAR 17 2023 utilizza il metallo liquido Conductonaut Extreme di Thermal Grizzly sia per la CPU che per la GPU. Materiale di interfaccia termica ad altissime prestazioni, Conductonaut Extreme è in grado di mantenere questi componenti fino a 15°C più freschi rispetto alle paste termiche tradizionali. Se abbinata a una camera di vapore personalizzata e a quattro prese d’aria dedicate, questa soluzione termica trasferisce il calore dal sistema in modo incredibilmente efficiente.

La tecnologia Intelligent Cooling di ROG permette ai componenti critici come la CPU e la GPU di mantenere frequenze di boost più elevate per periodi di tempo più lunghi, facendo sì che il framerate resti fluido e costante anche durante sessioni di gaming prolungate. Lo SCAR 17 tiene infine sotto controllo anche il rumore: quando è in modalità Performance, la macchina non supera i 40 dB.

I portatili ROG Strix sono stati concepiti per i videogiocatori che esigono il meglio in termini di prestazioni portatili, oltre a un design spettacolare e a una personalizzazione infinita.

Le modalità di prestazioni di Armoury Crate consentono agli utenti di scegliere tra un’elaborazione silenziosa e a bassa potenza e un gioco turbo, oppure di regolare manualmente la tensione e le ventole per un’esperienza completamente personalizzata. Un’abbondante illuminazione RGB adorna lo chassis del nuovo ASUS ROG Strix SCAR 17, per uno stile unico e pieno di personalità.

Con Aura Sync, gli utenti possono mantenere l’illuminazione del laptop coordinata con quella delle periferiche, o addirittura creare effetti di luce complessi con Aura Creator.

I layout spaziosi della tastiera consentono di giocare in modo più confortevole, mentre i tasti di scelta rapida personalizzabili controllano il volume, il microfono o attivano le modalità di prestazione per giocare al volo. Il touchpad in vetro, più grande dei precedenti modelli, garantisce una maggiore precisione, mentre il rivestimento anti-impronta dello chassis assicura un aspetto pulito, indipendentemente dallo stile di vita attivo dell’utente. Il piano tastiera semi-trasparente di Strix SCAR unisce il design sportivo a un nuovo design Armor Cap personalizzabile che consente agli utenti di creare il proprio stile.

ASUS ROG Strix SCAR 17 (G733) è già disponibile su ASUS eshop al prezzo consigliato al pubblico di 3.349€.

Huawei Nova 11i debutta in Italia, prezzo e dettagli

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Huawei ha annunciato l’arrivo sul mercato italiano del suo ottimo smartphone medio gamma Nova 11i, il cui punto forte è il design. Nel nostro territorio il device è disponibile solo nella versione da 8 GB di RAM e 128 GB di archiviazione, con un prezzo di listino fissato a 279,90 euro sullo store ufficiale di Huawei.

Il dispositivo offre cornici ultrasottili da un solo millimetro e spessore. Il display è un FullView LCD da 6,8 pollici con risoluzione Full HD+ (2.388 x 1.080 pixel), frequenza di aggiornamento fino a 90 Hz e di campionamento del tocco fino a 270 Hz¹. Il SoC è un Qualcomm Snapdragon 680 octa core fino a 2,4 GHz e le memorie sono di 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione.

Il device vanta anche qualche feature inedita, come denominata “modalità Senior”, pensata per includere alcune funzioni di accessibilità, quali sette livelli di regolazione del display con zoom e impostazioni ottimizzate per il touchscreen. La modalità include anche un servizio di assistenza all’eliminazione delle applicazioni tienute dannose, così da ridurre il rischio del furto dei dati.

Il comparto fotografico invece si avvale di due sensori posteriori, uno principale da 48 MP f/1.8 e uno da 2 MP f/2.4. Sulla parte anteriore invece troviamo una fotocmera da 16 MP f/2.2

Diablo Immortal celebra il primo anniversario con tante novità

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Il 2 giugno segna il primo anniversario di Diablo Immortal e per l’occasione Blizzard celebrerà i prossimi due mesi con “festeggiamenti infernali” per il raggiungimento di questo traguardo.

Le novità in arrivo prevedono:

  • Una nuova classe mostruosa: Chi brama nuovi modi per trucidare i demoni e sconfiggere i mostri dell’Inferiquiario potrà presto sperimentare una nuova classe, disponibile in esclusiva per Diablo Immortal. Per la prima volta dal 2014, una nuova classe è pronta a infondere nuova linfa vitale all’universo di Diablo, proponendo uno stile di gioco da media distanza con arma classica.
  • Una nuova zona: Sarà possibile salpare verso la terra natia di Zatham, un’isola mistica conosciuta dai suoi schivi abitanti come Culla degli Antichi. Qui i giocatori potranno lanciarsi all’avventura in un nuovo capitolo della campagna principale, nel quale scopriranno nuove missioni secondarie, Incarichi e tipologie di nemici mai viste prima, ma anche un nuovo evento di zona PvP.
  • Diablo Immortal celebrerà il lancio di Diablo IV: La creazione di Sanctuarium da parte di Inarius e Lilith è una storia ormai leggendaria, il cui impatto si può percepire ancora oggi a Cuor della Marca. La Progenie di Lilith caratterizzerà temporaneamente il Pass Battaglia e il Mercato Fantasma, incarnando il lascito della matriarca di Sanctuarium.
  • Un inferno di eventi: I festeggiamenti avranno inizio con l’evento Pellegrinaggio angosciante. Poi, sarà possibile ottenere oggetti estetici a tema Lilith nell’evento Mostruosità impietosa e trucidare demoni a volontà nella celebrazione dell’anniversario Favore di Giustiniano, e molto altro ancora!