Mentre sul fratello maggiore è già disponibile di default Android 11, per il Rog Phone 3 di ASUS il sistema operativo di Google arriverà in maniera progressiva nei prossimi mesi.
Si parla di una release progressiva perché Android 11 sta iniziando ad arrivare su Rog Phone 3, ma in una fase ancora di beta testing che sarà suddivisa in più fasi fino al rilascio della versione finale stabile (si spera).
Al momento si tratta di una closed beta indirizzata solo ad una cerchia ristretti di utenti, almeno stando alla segnalazione di XDA Developer. L’azienda inoltre non si è ancora pronunciata ufficialmente su come gestirà la roadmap degli aggiornamenti.
In ogni caso abbiamo la conferma che la build pesa 1,1 Gb ed è identificabile dalla sigla “18.0410.2101.80”. A bordo sarebbero già presenti tutte le novità rilasciate nella versione finale, tuttavia si tratta di un software di sistema che potrebbe avere delle instabilità, essendo ancora in fase di ottimizzazione.
Ecco in generale le novità che apporta Android 11:
- Nuova sezione Conversazioni nelle notifiche
- Notifiche a bolla (simili a quelle di Facebook Messenger)
- Miglioramenti all’AI, suggerimenti personalizzati in base alla conversazione
- Nuovo menu di spegnimento con la possibilità di gestire i propri dispositivi (Controlli Dispositivo)
- È ora possibile autorizzare una sola volta l’accesso ad un determinato controllo; inoltre, tutte le autorizzazioni concesse verranno revocate dopo un certo periodo di inattività
- App suggerite nella dock del launcher
- 62 nuove emoji, 55 varianti di categoria e genere (Emoji 13.0)
- Nuova interfaccia screenshot con scorciatoie veloci per condividere e modificare
- Menu multitasking con “Screenshot”, “Seleziona” e schede app più grandi
- Registratore dello schermo integrato con acquisizione audio
- Le finestre Picture-in-Picture possono essere ridimensionate
- Feed della cronologia delle notifiche ridisegnato
- Android 11 consente l’esecuzione delle app di notifica dell’esposizione senza che sia necessario abilitare l’impostazione della posizione del dispositivo