Anche se in ritardo sulla tabella di marcia di alcuni mesi, ASUS prosegue il suo supporto agli smartphone già in commercio da qualche anno.
In particolare l’azienda con sede a Taiwan ha annunciato di aver rilasciato una versione Beta del sistema operativo Android 9 Pie per lo ZenFone 4 (ZE554KL), uscito ormai sul mercato nel 2017.
L’aggiornamento alla versione beta del nuovo sistema operativo pesa complessivamente circa 1,73GB e non si tratta ovviamente di un download obbligatorio. ASUS permette infatti agli utenti di decidere se restare con l’attuale Oreo, oppure di scaricare Android 9 Pie in maniera manuale dal sito ufficiale del produttore.
Non sono stati forniti dettagli più specifici, ma è stata confermata la presenza delle patch mensili. Ovviamente è doveroso specificare che aggiornando Orea ad Android 9 Pie l’esperienza di utilizzo dello smartphone cambierà in maniera radicale.
Ecco le principali novità che introduce Android 9 Pie, anche se non è chiaro se tutto il changelog sia compreso nella beta di ASUS:
- Una batteria adattiva che massimizza la carica della batteria dando la priorità alle app che l’utente probabilmente utilizzerà più avanti.
- Nuova interfaccia utente per il menu delle impostazioni rapide.
- L’orologio si è spostato a sinistra della barra di notifica.
- Il Risparmio energetico non ha più una sovrapposizione arancione sulla barra di notifica e di stato.
- Un pulsante “Screenshot” è stato aggiunto alle opzioni di accensione.
- Angoli arrotondati nell’interfaccia utente grafica.
- Nuove transizioni per il passaggio tra app o attività all’interno di app.
- Notifiche di messaggistica più complete, in cui è possibile visualizzare una conversazione completa all’interno di una notifica, immagini in scala reale e risposte intelligenti simili alla nuova app di Google, Reply.
- Supporto per i display arrotondati.
- Slider del volume riprogettato, che ora si trova accanto al pulsante del volume fisico del dispositivo.
- La percentuale della batteria ora è mostrata nel Always-On Display.
- Migliorata modalità scura.
- Funzionalità sperimentali (attualmente nascoste all’interno di un menu chiamato Feature Flags) come una pagina Informazioni su telefono ridisegnata nelle impostazioni e l’abilitazione del Bluetooth automatico durante la guida.
- Supporto ad HEIF.
- Una nuova interfaccia di sistema basata sulle gesture, simile a quella trovata su iPhone X e altri dispositivi.[16]
- Switcher per app multitasking orizzontale, riprogrammato con barra di ricerca Google e app drawer integrato.
- Una funzione “Digital Wellbeing” che scoraggia l’uso eccessivo del telefono che verrà lanciata ufficialmente sui telefoni Pixel nel quarto trimestre del 2018.
- Una funzione “Shush” avvia la modalità Non disturbare quando il telefono è posizionato a faccia in giù, consentendo solo le notifiche dai contatti speciali.
- Funzione di luminosità adattabile migliorata che modifica la luminosità dello schermo in base alle preferenze personali.
- Nuova icona del pulsante Indietro nella barra di navigazione se è abilitata la navigazione gestuale.
- Selezione tema manuale.
- Il pulsante Blocco rotazione indica nella barra di navigazione se il dispositivo è in modalità di rotazione bloccata.
- Aggiunge la mappatura del controller per il controller wireless Xbox One S.