Alcune indiscrezioni dell’ultima ora indicano che ASUS ZenFone AR sarà il secondo smartphone conforme ai dettami di Project Tango, la piattaforma basata sulla realtà aumentata sviluppata da Google. L’apripista del nuovo corso in campo mobile fu Lenovo Phab 2 Pro, dispositivo da ben 6.4 pollici a risoluzione 1440 x 2560 ufficializzato contestualmente al lancio dei nuovi Moto Z.
ASUS ZenFone AR è oggetto di alcune indiscrezioni, alcune delle quali anche ufficiali. Il rimando va, nello specifico, al comunicato stampa della società taiwanese, che indica nel quattro gennaio prossimo (cioè domani, ndr) la presentazione al CES 2017 di Las Vegas di un nuovo e prestante dispositivo. Lo smartphone sarà con ogni probabilità alimentato dal processore Snapdragon 821 di Qualcomm, soluzione indubbiamente assai più prestante rispetto alla controparte Lenovo Phab 2 Pro, che si avvale, dal suo canto, di uno Snapdragon 652. L’ASUS ZenFone AR sarà inoltre il primo dispositivo ad esser abilitato alle funzionalità Tango e DayDream.
Emergono inoltre alcune voci provenienti dal <<solito>> Evan Blass, che ha diffuso un tweet riguardante l’aspetto estetico di ASUS ZenFone AR, nel quale campeggia il tasto home centrale (con annesso lettore di impronte digitali) e un vistosissimo posteriore contornato da fotocamere e sensori necessari per sfruttare al meglio la tecnologia Project Tango.
Quindi, se tutte le indiscrezioni trovassero conferma, tra i nuovi dispositivi svelati da ASUS tra una manciata di ore al CES 2017 di Las Vegas ci sarà anche un terminale con a bordo lo Snapdragon 821. Per inciso ASUS ZenFone AR, lo fidante dalle prestazioni superiori di Lenovo Phab 2 Pro. Specifiche, prezzi e disponibilità dovrebbero essere rilasciati in un paio di giorni. Continuate dunque a seguire Keyforweb per ricevere tutte le informazioni necessarie.