Ancora oggi una delle difficoltà più grandi per chiunque voglia viaggiare è riuscire ad adattarsi al linguaggio locale del luogo che si vuole visitare. Internet offre moltissime soluzioni per riuscire ad effettuare traduzioni testuali, ma come è normale che sia il parlare non è soltanto composto da parole, soprattutto da emozioni. Ecco che qui entra in gioco il nuovo sintentizzatore vocale BabelOn.
A seconda delle circostanze, del nostro stato d’animo e del modo in cui parliamo una frase potrebbe avere diversi significati, utilizzando i tradizionali software di traduzione non possiamo trasmettere quindi realmente le nostre intenzioni ed emozioni e dobbiamo limitarci ad una traduzione letterale delle parole scritte. Il parlare è anche vivere il momento e trasmettere all’altro ciò che intendiamo o vogliamo far capire. BabelOn promette di fare esattamente questo. Si tratta do un software capace di registrare la nostra voce, analizzarla, studiarne le varie sfumature e la cadenza, gli accenti, tutto ciò che compone il nostro linguaggio. Una volta finita la teoria BabelOn passa alla pratica permettendo di tradurre oltre che la nostra tonalità di voce anche le nostre emozioni in un’altra lingua in tempo reale.
Un obiettivo ambizioso che potrebbe tornare utile a scuola, durante i viaggi, anche al governo, perché no, potremmo essere finalmente tutti interconnessi al 100% senza farci 1000 problemi sul quel che sarà. Ovunque ci troviamo potremmo comunicare con chiunque e trasmettere realmente il nostro pensiero e le nostre intenzioni. Basta utilizzare Google Translate o applicativi simili che spesso non funzionano nemmeno bene, il futuro è BabelOn.