Il riavvicinamento tra USA e Huawei è stato alimentato in questi giorni dalle dichiarazioni di Trump, il quale ha dichiarato che i fornitori americani avrebbero ripreso i loro rapporti con il colosso cinese.
Come anche noi vi abbiamo riportato però, sulla carta manca ancora l’ufficialità della cosa, ma la situazione dovrebbe raggiungere una svolta la prossima settimana, dato che si è parlato di un presunto accordo commerciale tra Cina e USA.
Reuters, che sta seguendo molto da vicino la vicenda, ha contattato il vicedirettore dell’Office of Export Enforcement, John Sonderman, presso l’ufficio del Dipartimento del Commercio americano, il medesimo che si è occupato di inserire nella cosiddetta “lista nera”, meglio nota come “Entity List” anche Huawei.
Stando alle loro dichiarazioni, pare che nonostante le affermazioni di Trump, l’azienda risulti effettivamente ancora nella lista di coloro non possono commerciare negli Stati Uniti.
Nel frattempo Peter Navarro, consigliere commerciale della Casa Bianca, ha svelato che attualmente i. governo americano avrebbe concesso ai fornitori solo la vendite di chip tecnologicamente inferiore a quelli di Huawei. Una sorta di limitazione imposta dagli USA per preservare la sicurezza nazionale.
Ricordiamo che attualmente, salvo proroghe, il governo degli Stati Uniti ha rimosso temporaneamente il ban per la durata di 90 giorni, con una scadenza fissata per il mese di Agosto. Nel corso di queste settimane Huawei avrà la possibilità di organizzarsi per superare i prossimi mesi.