Bing ha cambiato i termini di servizio della sua piattaforma pubblicitaria Bing Ads, eliminando la possibilità di pubblicare annunci pubblicitari che offrono servizi di supporto tecnico per i computer.
La policy di sicurezza è stata modificata come segue:
Bing Ads non permette la promozione di servizi di supporto tecnico online di terze parti ai consumatori a causa di seri problemi di qualità che possono impattare la sicurezza degli utenti finali.
Il problema sono ovviamente quei finti annunci che segnalano che il proprio PC è infetto senza effettuare alcun controllo reale. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di tentativi di frode che possono installare malware sul proprio PC.
Il motore di ricerca della casa di Redmond continua a guadagnare market share, sopratutto negli Stati Uniti, dove ora serve il 30% delle ricerche, mentre nel Regno Unito detiene il 18,1% del market share. Bing è incluso in Windows 10, ma è anche il motore di ricerca di Siri su iPhone, Alexa su Amazon Echo ed i tablet Kindle, Yahoo, Gumtree ed è incluso persino in Uber.
Complessivamente, Bing processa oltre 15 miliardi di ricerche al mese, per cui non può che far piacere questa politica intrapresa da Microsoft per renderne più sicuro l’utilizzo.