Il debutto di BlackBerry Athena non è più in discussione. Le voci circa l’approdo sul mercato del nuovo smartphone Android con tastiera risalgono ormai a qualche settimana addietro e rispetto alle ipotesi precedentemente abbozzate possiamo già trarre svariate certezze, in ossequio alla certificazione TENAA incassata dall’ufficio governativo cinese in queste ore. Quel che andremo, da qui in avanti a delineare, non è altro che il successore dell’apprezzato BlackBerry KEYone, ed eloquente è in tal senso l’aspetto estetico generale, condito per l’occasione dall’immancabile tastiera fisica posta immediatamente sotto al display.
BlackBerry Athena sarà realizzato da Huizhou TCL Mobile Communications e tecnicamente è contrassegnato dal numero di modello BBF100-4, già peraltro intravisto in alcune piattaforme benchmark che hanno confermato, nel corso dei mesi precedenti, l’implementazione del nuovo processore Snapdragon 660 di Qualcomm (sicuramente assai più prestante dello Snapdragon 625 del modello attualmente in commercio) e di ben 6 gigabyte di memoria RAM.
La certificazione TENAA pone ad ogni modo l’accento sulle peculiarità estetiche dello smartphone che, benché erediti il design di BlackBerry KEYone, porta con sé alcuni e fisiologici miglioramenti. La tastiera fisica è ad esempio ridisegnata: i tasti sono infatti più grandi e larghi, nel tentativo evidentissimo di accrescere la comodità di digitazione. Analogo discorso può esser fatto per il display, leggermente ingrandito rispetto ai 4.5 pollici originali, con consequenziale riduzione degli ingombri e delle cornici superiori e laterali. Dettaglio invece meno rilevante concerne il collocamento, stavolta a sinistra, di tutta la pulsantiera fisica (bilanciere del volume, pulsante di accensione e ormai immancabile tasto programmabile Key).
BlackBerry Athena sarà soprattutto il primo smartphone a marchio canadese a mettere in mostra una doppia fotocamera principale con orientamento orizzontale e doppio flash LED. Ci aspettiamo, in questo caso, ulteriori miglioramenti rispetto al già valido lavoro condotto su KEYone, che già di suo poteva fregiarsi degli ottimi sensori dei Google Pixel. L’uscita dello smartphone dovrebbe consumarsi già a partire dalle prossime settimane (verosimilmente entro la metà del mese di maggio), e riprova evidente è proprio la certificazione TENAA. Segno di un lavoro ormai completato e pronto ad esser soltanto ufficializzato da TCL.
FONTE: Gizmochina