BlackBerry DTEK60 è già in cantiere ed invererà il ritorno del colosso canadese all’interno del segmento top di gamma del mercato mobile. Sì, perché tra BlackBerry Priv ed il medio gamma DTEK50 si collocherà a stretto giro di posta – verosimilmente entro lo spirare dell’anno in corso, secondo alcune indiscrezioni – anche quel dispositivo finora conosciuto sotto l’appellativo tecnico di <<Argon>> e che oggi, in ossequio ad una grossolana <<svista>> della stessa BlackBerry, siamo pronti a delineare nelle sue linee guida portanti. Colpa di una pagina creata ad-hoc dalla compagnia capitanata da John Chen e prontamente rimossa in una manciata di ore.
Il link non è più raggiungibile ma sullo sfondo resta l’indiscrezione – o notizia ufficiosa, se vogliamo – suffragata dalla screenshots che riportiamo in apertura di articolo. Argon ha pertanto un nome commerciale e corrisponderà a BlackBerry DTEK60, sulla falsariga della strategia adottata dalla società canadese in occasione del lancio del dispositivo Android di fascia media. Lo smartphone sarà legato a doppio filo dall’ormai prossimo Alcatel Idol 4 Pro, in ossequio a caratteristiche hardware del tutto equiparabili e ad una totale affinità per quel che concerne l’estetica.
Il nuovo smartphone BlackBerry metterà in mostra un display da 5.5 pollici e, diversamente a quanto occorso sull’attuale DTEK50 e Priv, un lettore di impronte digitali. Migliorie anche per quanto riguarda il reparto fotografico – la pagina ufficiale fa menzione di un sensore da 21 megapixel con autofocus laser – mentre la scheda tecnica verterà sull’accoppiata Snapdragon 820 e 4 gigabyte di memoria RAM LPDDR4. BlackBerry DTEK60 dovrebbe altresì segnare l’esordio del connettore USB Type-C – già presente su svariati dispositivi della concorrenza – e del Qualcomm QuickCharge 3.0, nello specifico tecnologia di ricarica rapida della batteria verosimilmente da 3.000mAh.
Non abbiamo ancora conferme ufficiali ma la svista di BlackBerry può esser letta in un senso soltanto : il debutto di DTEK60 è pressoché imminente. E tanto basta, per ora.