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Blackberry: il revival non si farà, salta il ritorno dello storico marchio

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Blackberry: il revival non si farà, salta il ritorno dello storico marchio

I piani per resuscitare il marchio Blackberry con un nuovo dispositivo Android 5G dotato di tastiera sono stati accantonati, secondo quanto riferito da AndroidPolice e CrackBerry.

Lo sviluppo del dispositivo è stato annunciato nel 2020 dalla startup texana OnwardMobility, dopo aver concesso in licenza il marchio Blackberry. Si diceva che il dispositivo utilizzasse un design simile al Blackberry Priv del 2015 – che aveva una tastiera fisica – con una data di uscita prevista per un generico 2021.

Ciò, ovviamente, non è successo, ma all’inizio di quest’anno c’erano segni di vita quando OnwardMobility ha pubblicato un post sul blog intitolato “Contrariamente alle dicerie popolari, non siamo morti”. Sebbene la società abbia ammesso di aver “incontrato” vari ritardi che gli hanno impedito di rispettare la tabella di marcia nel 2021,ma che lo sviluppo del device era ancora in gareggiata.

Ora sembra che la situazione sia radicalmente cambiata. CrackBerry riporta che “fonti multiple” hanno confermato che il progetto è fallito e AndroidPolice aggiunge che la licenza di OnwardMobility per utilizzare il marchio Blackberry è stata recentemente annullata perché il CEO di BlackBerry, John Chen, era riluttante a utilizzare il nome del marchio su un altro smartphone.

AndroidPolice sottolinea intanto che non è chiaro se l’azienda rilascerà comunque uno smartphone 5G non marchiato Blackberry o cesserà del tutto ogni attività in corso.

La stessa Blackberry è uscita dal business degli smartphone consumer nel 2016 per concentrarsi su prodotti e servizi di sicurezza informatica per le imprese e i prodotti che eseguono il proprio software hanno smesso di funzionare all’inizio di quest’anno. Il marchio è stato concesso in licenza a produttori di smartphone come TCL e Optiemus Infracom nel corso degli anni.

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