BlackBerry KEYone è ancora lo smartphone di punta realizzato da TCL, forte dell’unicità della tastiera fisica QWERTY e di una durata della batteria assolutamente soddisfacente. Benché siano già diverse le voci inerenti il debutto del modello di generazione successiva, BlackBerry continua a mantener fede ai programmi di supporto software, in special modo per quanto concerne l’implementazione e il potenziamento della sicurezza, aspetto quest’ultimo sul quale l’azienda continua ad insistere.
Non sorprende quindi il rilascio dell’ultimo aggiornamento software, improntato più che altro sull’aggiunta delle ultime patch di sicurezza Android di marzo, che spazzano via in modo definitivo – ma lo avevano fatto per buona parte anche quelle di febbraio – le minacce alle CPU contrassegnate sotto gli appellativi tecnici di “Spectre” e “Meltdown”. L’aggiornamento sta gradatamente convogliando su tutte le versioni non brandizzate di BlackBerry KEYone e al momento non ci sono segnalazioni circa il suo approdo anche in Italia. Poco male, ad ogni modo, dal momento che le manovre propedeutiche alla distribuzione in larga scala sono già state avviate e occorrerà a questo punto pazientare qualche altro giorno od al massimo settimana prima di ricevere a mezzo OTA (Over The Air) la preziosa notifica di update.
BlackBerry KEYone segue dunque a ruota DTEK50, che pure ha ricevuto in questi giorni l’aggiornamento con le patch di sicurezza Android di marzo. Sul fronte hardware non troviamo invece novità eclatanti. Si prevede comunque che BlackBerry Mobile rilascerà entro il corso dell’anno due nuovi dispositivi e almeno uno di questi sarà dotato di una tastiera QWERTY fisica, sulla scorta di KEYone. Nel frattempo, la BlackBerry KEYone Bronze Edition, che è dotato di 4 GB di RAM e 64 GB di memoria nativa (rispetto a 3 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione sul modello normale) è ora disponibile in Medio Oriente anche se non si hanno ancora notizie circa il suo approdo anche in Italia.
FONTE: PhoneArena