Buon compleanno MacBook Air, 10 anni e non sentirli

Sono già trascorsi 10 anni da quando Steve Jobs ha estratto il primo MacBook Air da una piccola busta facendo scoppiare l’applauso della folla di Macworld. Si trattava del primo notebook ultraleggero in grado di essere sostenuto dal solo palmo della mano.

Il suo spessore così ridotto ovviamente ha avuto un costo di partenza abbastanza alto, si iniziò da ben 1799 dollari per la versione con processore Intel Core 2 Duo a 1,6 GHz, affiancato da 2 GB di RAM e 80 GB di HDD. Per i più esigenti era anche disponibile una versione “potenziata” dotata di processore con clock a 1,8 GHz ed SSD da 64 GB al prezzo dì 3098 dollari.

https://youtu.be/1CgAKBf4bbU

MacBook Air fu anche il primo notebook di Apple – ma stiamo attenti a chiamarlo “notebook“, Steve Jobs potrebbe offendersi – ad essere privo di unità CD /DVD, il primo ad abbandonare le varie porte di input, primo con un trackpad multi-touch, il primo ad arrivare con SSD, il primo con un display privo di mercurio ed, infine, il primo al mondo ad essere così leggero. Insomma, segnò decisamente diversi primati nella storia dei computer tanto da essere tutt’ora amato da moltissimi utenti.

Per il decennio successivo il dispositivo ha seguito sempre lo stesso stile, una sola porta USB affiancata da jack da 3,5 mm per le cuffie e porta micro-DVI. Oggi la dotazione è leggermente cambiata, siamo infatti passati dalla USB-C alla Thunderbolt 3 rimuovendo anche il jack per le cuffie su Apple iPhone 7 e, come sempre, i diversi cambiamenti non sono stati privi di polemiche da parte di alcuni utenti.

Oggi, dopo dieci anni dalla sua introduzione al grande pubblico, il MacBook Air rimane comunque un ottimo prodotto della gamma Apple ma, ciò è dovuto probabilmente anche al suo basso costo che lo rende molto più accessibile rispetto ai nuovi prodotti messi a disposizione dalla società. Il comparto hardware non viene ormai aggiornato da marzo 2015 e presto potrebbe esserne interrotta la distribuzione. Come tutti sappiamo, la speranza è l’ultima a morire e ci aspettiamo che la società di Cupertino possa stupirci nei prossimi anni con un nuovo Air accompagnato da un nuovo Mac Mini.

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