Cartucce compatibili per stampante: tutte ne parlano, tutti le vogliono. Perché?

Il progresso tecnologico ha consentito cambiamenti straordinari anche in termini di modalità e qualità di stampa e in questo quadro evolutivo non potevano che essere inglobate le stampanti e le relative cartucce interne; entrambe protagoniste assolute dei servizi di impressione sul foglio di immagine e scrittura. Il mercato delle cartucce per stampanti, in particolare, sta diventando sempre più ricco e variegato, offrendo all’utenza alternative sempre nuove, tese alla possibilità di offrire opzioni di risparmio nel tempo ancora più notevoli.

Qual è il miglior sito per acquistare le cartucce compatibili?

La possibilità di acquistare online le cartucce compatibili è una valida opzione di risparmio per l’acquirente. L’e-commerce permette, com’è noto, di trovare i prodotti ricercati a costi nettamente inferiori rispetto al classico negozio, senza considerare che è possibile ottenerli in tempi brevissimi e alle stesse condizioni di garanzia. Costruito in modo tale da consentire una navigazione semplice e intuitiva, suddivisa per modelli e marchi di produzione, cartucce.com offre all’utente la possibilità di acquistare ogni genere di cartuccia compatibile per stampante. I marchi presenti sono: HP, Canon, Epson, Samsung, Lexmark, Xerox, Brother, Oki, Kyocera e Ricoh, per l’acquisto di cartucce sia in versione originale che compatibile o rigenerata. La vendita è arricchita da tutti i prodotti correlati al servizio di stampa, come la carta fotografica e altri accessori per ufficio. I prezzi sono concorrenziali e variano, a cicli, in diverse promozioni attive.

Cosa sono le cartucce compatibili?

Per definizione una cartuccia compatibile è una capsula contenente inchiostro, al pari di una cartuccia perfettamente originale, messa in commercio da un’azienda produttrice differente rispetto al marchio ufficiale della macchina di stampa. L’opzione di compatibilità consente, infatti, alla cartuccia di marca differente, rispetto a quella ufficiale della stampante, di poter comunicare comunque con il device garantendo ugualmente il corretto svolgimento di tutte le operazioni di stampa. Sotto il profilo dell’aderenza al circuito di stampa, dunque, non vi è alcuna differenza tra cartucce compatibili e cartucce originali; l’unica difformità risiede nel marchio produttore e nel prezzo notoriamente ridotto delle compatibili.
Esiste una differenza sostanziale tra cartucce compatibili e cartucce rigenerate: le prime differiscono dalle originali solo per marca e costo; le seconde consistono in un prodotto del tutto diverso. Una cartuccia rigenerata, seppur appartenente alla famiglia delle cartucce compatibili, è una capsula tecnicamente riqualificata, all’interno della quale cioè sono state sostituite le sole componenti usurate o esaurite. Le cartucce ricondizionate, una volta rimesse a nuovo, vengono così riemesse in commercio, ma senza il marchio di produzione originale, per garantire completa correttezza e fiducia verso coloro che vogliono acquistare un prodotto assolutamente nuovo, seppur a un prezzo più elevato.
Questo riadattamento delle stesse consente un risparmio rispetto alle cartucce nuove di circa il 50, 60%. Quel che sembra doveroso sottolineare in questa sede è che qualunque sia la cartuccia compatibile, sia essa rigenerata o meno, il prodotto è perfettamente in grado di sostituire una cartuccia originale, riproducendo in maniera perfetta le stesse identiche caratteristiche di stampa.
Tra le opzioni di scelta vi sono anche le cartucce ricaricabili che consentono l’acquisto dei soli kit di ricarica destinati all’inclusione dell’inchiostro all’interno della capsula, in modalità fai da te.

Perché scegliere le cartucce compatibili?

Sfatare il mito delle cartucce compatibili malfunzionanti rispetto alle originali non è cosa facile, anche perché le maggiori aziende produttrici ne sconsigliano vivamente l’utilizzo. Ma l’impiego di una cartuccia compatibile, al contrario di quanto viene diffuso dalla grande distribuzione, non comporta alcuna limitazione d’uso, né in termini di qualità di stampa né in termini di durata dell’inchiostro che vi è contenuto. L’utilizzo della cartuccia compatibile, inoltre, non incide in alcun modo con i termini di fruizione della garanzia della stampante, salvo che si riesca a dimostrare in caso di guasto che vi sia stata una stretta correlazione in rapporto di causa-effetto tra la cartuccia non originale e il device danneggiato. In termini di costo ridotto e prestazione, dunque, la cartuccia compatibile offre comprovate utilità e garantisce livelli di stampa pressoché identiche a quelli della cartuccia originale.

Epson, Canon, HP, Brother: tutte accettano le cartucce compatibili

La piena compatibilità della cartuccia rigenerata o di marca non originale, rispetto alla stampante, si traduce nel fatto che il device accetta l’inserimento della stessa senza rigettarla o bloccare i processi di stampa.
Epson, Canon, HP, Brother, sono le maggiori aziende produttrici di macchine per la stampa eppure, nell’impianto costitutivo di fabbricazione della macchina stessa, prevedono un’adattabilità piena della capsula d’inchiostro di marca non originale.
Questo adattamento lascia prospettare l’idea che le cartucce compatibili non danneggino affatto il device nel quale vengono inserite, e che probabilmente una consistente fetta di mercato delle compatibili è proprio gestita dalle stesse note aziende produttrici di stampanti.

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