Android è conosciuto dai più “anziani” del settore come la piattaforma definitiva dove potersi divertire in tutta tranquillità moddando il proprio smartphone. Sicuramente diversi anni fa andare a modddare il proprio smartphone abilitando i permessi di root o modificando la ROM era usanza comune.
Con il passare degli anni, l’aumentare della potenza degli smartphone e funzioni sempre più avanzate questo bisogno sta venendo sempre meno. Era proprio questo infatti l’obiettivo comune degli smanettoni, cercare di ridare vita ad uno smartphone o alleggerirlo attraverso l’installazione di ROM studiate ad hoc per il device.
Purtroppo una delle figure portanti del modding Android, vale a dire Chainfire, va in pensione ed annuncia l’abbandono definitivo dal settore. Magari potrebbe essere un abbandono definitivo, magari no.
Chainfire abbandona il modding di Android
SuperSU è di certo uno dei progetti più grandi che ha donato al “modder” una certa fama. Arrivati alla fine del 2017 ci si rende subito conto che il progetto è passato di mano e Chainfire non era più coinvolto nello sviluppo.
Ecco arrivare quindi l’annuncio ufficiale all’interno del proprio canale Google+ in cui comunica il suo allontanamento da ogni tipo di progetto. Il post è piuttosto lungo e brevemente questo è il succo:
“In pratica questa cosa è avvenuta già da un po’ di tempo, ora però rendo ufficiale il tutto. Circa sei mesi fa ho deciso di allontanarmi dallo sviluppo dei miei pacchetti o app Android. L’ho fatto, per adesso non credo che tornerò a sviluppare altro. Nel corso dei prossimi giorni aggiornerò i vari forum ed eliminerà Thread obsoleti o aggiornerò altri segnalando che non saranno più aggiornati.”
Purtroppo dobbiamo metterci l’anima in pace, questo ha tutta l’aria di essere un addio piuttosto che un arrivederci.
Fonte | Google+