Chrome Unboxed riporta la notizia secondo cui i prossimi futuri modelli appartenenti alla line-up di prodotti targati Google Chromebook siano destinati finalmente ad ospitare il sensore per le impronte digitali da utilizzarsi come sistema utile per incrementare il livello di sicurezza con le applicazioni e le funzioni del sistema operativo concepito da BigG Chrome OS. Il repository di Chromium, infatti, ha ospitato un primo test di riferimento in relazione alla baseboard Gru, onde saggiarne il comportamento durante l’utilizzo dello scanner per i tratti biometrici delle impronte digitali.
Se tale notizia venisse confermata, Chrome OS potrebbe contare finalmente sul livello di sicurezza richiesto dall’utenza per i loro futuri prodotti con la benedizione di Google nei confronti di un sistema all’avanguardia della sicurezza e quindi ben lontano dagli attuali ed obsoleti standard che, ancora una volta, possono contare al massimo sul supporto rapido all’immissione del PIN, atteso tra non molto tramite aggiornamento funzionalità Chrome OS.
Verosimilmente, lo scanner potrebbe trovare posto al di sotto del trackpad come evidenziato durante IFA 2016 sul laptop Swift 5 Acer. Un sistema da utilizzarsi non soltanto per lo sblocco delle funzioni Chrome OS ma anche come via utile per l’accesso sicuro alle applicazioni ed alle informazioni sensibili dell’utente interessato. Al riguardo, al momento, non si hanno informazioni sulle prossime implementazioni, sebbene ci aspettiamo una fuga di notizie nel breve periodo.