Chromebook e windows 10, Google studia il dual boot.

Secondo quanto scoperto dalla nota community XDA, Google starebbe provando a sviluppare un dual-boot per portare Windows 10, prima sui Pixelbook e successivamente su altri modelli di Chromebook. XDA ha scoperto alcuni precisi riferimenti all’interno del codice di Chrome OS suggerendo che il progetto Campfire di Google (questo il nome dello studio) offrirà funzionalità molto simili a quelle di Apple Boot Camp.

All’inizio di quest’anno, un misterioso progetto era apparso sul Chromium Git. Gli sviluppatori di Chrome OS avevano creato un nuovo ramo del firmware del Google Pixelbook chiamato eve-campfire e stavano lavorando su una nuova “modalità Alt OS” per questo ramo. Da allora sembrerebbe che Alt OS sia il riferimento diretto a Microsoft Windows 10 e non si tratterebbe solo di un progetto interno, ma sarebbe invece destinato alla pubblicazione pubblica.

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campfire dual boot chromebook

Sebbene il nuovo report abbia rivelato che Campfire dovrebbe essere disponibile per tutti i Chromebook, l’utilizzo della parola “tutti” è forse un po’ eccessiva visto che Google avrebbe previsto dei limiti tecnici ben precisi.

Solitamente il doppio avvio di altri sistemi operativi sui dispositivi Chromebook richiede l’attivazione della Modalità sviluppatore, la cui attivazione è particolarmente pericolosa perché metterebbe a rischio l’intero sistema che potrebbe diventare facilmente cancellabile con il semplice tocco della barra spaziatrice in fase di avvio ogni avvio. Ci aspettiamo che il doppio avvio su un Chromebook, essendo supportato direttamente da Google, non richia la Modalità sviluppatore.

Un altro limite potrebbe essere legato allo spazio; noi addetti ai lavori, così come molte altre persone del settore e appassionati, sanno bene che lo spazio disponibile minimo per l’installazione di Windows 10 è di circa 30 GB e considerato che a Chrome Os ne occorrono almeno altri 10, servirebbe un disco di archiviazione molto più ampio di quanto venga ora offerto con alcuni modelli di Chromebook. Nessun problema ovviamente per Pixelbook, il cui spazio di archiviazione arriva a 512GB.

Infine, sappiamo bene che i Chromebook utilizzano l’architettura ARM, che non è invece compatibile con Windows 10 che utilizza X86 (ora evoluta in X64). C’è però un’eccezione: a maggio 2017, durante il Computex 2017Qualcomm ha annunciato l’estensione della architettura ARM ai primi Laptop basati su sistema operativo Windows 10, con il processore Qualcomm Snapdragon 835.

Alla luce di queste seppur superabili difficoltà, pensiamo che il progetto Campfire con il dual boot Alt OS sia ancora abbastanza lontano dallo essere rilasciato. E’ chiaro che non tutti i Chromebook saranno compatibili, ma comunque è un discorso interessante che potrebbe dare una marcia in più al mondo dei notebook/ultrabook. Voi che pensate? Siamo lontani o Google ci mostrerà questo nuovo progetto durante l’evento di presentazione dei Google Pixel 3?

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