Dopo il “boom” di questi ultimi mesi, gli sviluppatori di Clubhouse avevano anticipato l’arrivo dell’applicazione anche sui dispositivi Android e la promessa sembra destinata ad essere mantenuta.
Nel momento in cui scriviamo hanno infatti preso il via i primi beta testing per la versione Android dell’applicazione di messaggistica. La beta non è ancora scaricabile liberamente da tutti ma alcuni fortunati tester vicini agli sviluppatori stanno già avendo modo di testare il servizio sui loro smartphone.
Non sorprende affatto che Clubhouse si sia mobilitata velocemente, oltre ad essere diventato molto popolare tra utenti e vip, ha anche attirato l’attenzione dei grandi competitor del settore, i quali non hanno perso tempo ad implementare nelle loro applicazioni delle funzioni molto simili a quelle introdotte da Clubhouse.
Parallelamente all’annuncio della beta su Android, gli sviluppatori di Clubhouse hanno anche annunciato l’arrivo di nuove funzioni e miglioramenti sulla build Beta per iOS. Nello specifico parliamo di un miglioramento al VoiceOver e l’implementazione di un sistema di notifiche: quando un utente entra in una stanza e ci rimane per qualche minuto, il sistema invia una notifica per invogliarlo a seguire l’host.
E sempre restando in tema iOS, va anche sottolineato un dato importante emerso in questi giorni e riguarda il crollo dei download avvenuto nel mese di aprile. Sensor Tower afferma infatti che sono stati appena 922.000 i download registrati nel di Aprile, contro i 2,7 milioni di installazioni di marzo e ai 9,6 milioni di febbraio. Come anticipato nel paragrafo più sopra, la velocità con cui i concorrenti come Telegram e Twitter hanno adottato l’unica peculiarità rilevante di Clubhouse, potrebbe rivelarsi effettivamente controproducente per un servizio che paga, tra le altre cose, lo scotto di essere ancora appannaggio della sola utenza iOS.