A quanti di voi capita regolarmente di ritrovarsi chiamate e messaggi persi, per il solo fatto di non aver udito squillare la suoneria del proprio dispositivo?
Normalmente avviene quando ci si trova distanti da esso (magari mentre si è sotto la doccia!), oppure perché si sta svolgendo un’attività in un luogo rumoroso che non ci consente di avvertire il suono. Insomma, in tutti questi casi ci accorgiamo di avere chiamate e messaggi persi soltanto molto tempo dopo il loro arrivo, cioè nel momento in cui ci “ricongiungiamo” al nostro telefono, afferrandolo tra le mani e potendo finalmente visualizzare sul display le notifiche di ciò che ci siamo persi mentre non avevamo il device a portata di mano.
Ora, se si tratta di chiamate o messaggi persi che non necessitavano di una risposta in tempi brevi poco male; il fatto però è che a volte avremmo voluto poter replicare nell’immediato, e non è avvenuto: in questi casi può tornarci utile un’applicazione disponibile su Play Store chiamata proprio “Missed call reminder”, adibita a notificare tramite un beep sonoro ricorrente le comunicazioni che abbiamo mancato, fino a quando non saremo andati materialmente a visualizzarle. In questo modo non ci passeranno più inosservate se non le avremo udite al primo tentativo di richiamo della nostra attenzione.
La guida che stiamo per proporvi spiega come installare l’applicazione sul vostro smartphone.
Prima di tutto dovrete scaricare Missed call reminder, tenendo presente che l’app di base è gratuita ed è compatibile con telefoni che eseguano Android 2.1 o superiore.
Una volta avviata, l’app Missed call reminder viene attivata automaticamente e, benché si potrebbe anche lasciarla abilitata con le impostazioni predefinite, vale sicuramente la pena di dare almeno un’occhiata insieme a noi alle possibilità che il software offre, dato che questo non dispone di un menu specifico che guidi l’utente all’esplorazione delle varie funzioni ed opzioni.
Iniziamo descrivendo il sistema dei vari profili di Missed call reminder:
Fondamentalmente ciascun profilo dice all’applicazione come comportarsi ad orari diversi della giornata. I primi due profili impostati di default istruiscono l’app ad emettere, dopo chiamate e messaggi persi, un beep e una vibrazione con cadenza regolare per un arco di tempo della durata di tre ore; entrambi i profili sono attivi dalle 8:00 del mattino alle ore 13:00. Il terzo profilo predefinito è dedicato alle ore notturne, ma dal momento che probabilmente non vorrete che il vostro telefono squilli o vibri mentre dormite, sentitevi pure liberi di disattivarlo o rimuoverlo (quando premete il dito su di un profilo si apre un menu che vi dà la possibilità di cancellarlo). Esistono anche delle opzioni che vi permettono di provare a duplicare un profilo, mentre facendo scorrere quest’ultimo verso l’alto all’interno della lista gli conferirete maggiore priorità.
Se si esegue un tap su di un profilo è possibile modificarne le proprietà (e ne esistono veramente moltissime da editare). Tra le tante possibili modifiche troverete quella da applicare al suono della notifica o al tipo di vibrazione. Potreste addirittura abilitare il LED della fotocamera ad emettere luce intermittente, ma questa opzione non è supportata da tutti i telefoni.
Esaminando ulteriormente la lista di opzioni dei profili troverete la sequenza delle notifiche. Pensate a queste come a dei sotto-profili che vengono eseguiti in progressione. Appena scaduto il primo posticipo (di default dopo 30 secondi), lo schema di notifica viene ripetuto per un certo lasso di tempo, lo stesso vale per lo schema successivo (1 minuto) e così via (5, minuti, 10 minuti). Naturalmente potrete modificare questi schemi a vostro piacimento oppure lasciarli impostati esattamente come sono.
Infine, se vi sentite di creare da zero un profilo personalizzato (sempre per gestire chiamate e messaggi persi), anziché affidarvi a quelli preimpostati, non dovrete far altro che eseguire un tap sul pulsante raffigurante il simbolo del “+” posizionato nell’angolo superiore destro del display. Esiste anche la possibilità di aggiungere delle notifiche appartenenti ad app di terze parti, ma si tratta di una funzione premium che va sbloccata con un acquisto in-app.