Che effetto farebbe ascoltare una voce da uomo per Siri?
Siri, l’assistente vocale arrivata con l’iPhone 4s e iOS 5 nel lontano 2011, è stata la prima collaboratrice per smartphone appartenente all’odierno triumvirato (Siri, Google Now, Cortana) ad essere creata. Ormai esiste da molto tempo e sicuramente la maggior parte degli iUsers l’avrà utilizzata almeno qualche volta.
Ciò che la astrae un tantino dai suoi antagonisti Google e Microsoft a livello di efficacia risiede nel fatto che essa risulti leggermente più “arguta” rispetto agli altri, fornendo ad ogni utente un’esperienza diversa. Anche se non utilizzate un prodotto Apple, sicuramente vi sarà capitato di ascoltare la voce di Siri almeno una volta.
Infatti, anche il nome “Siri” in Norvegese significa “splendida donna che ti condurrà alla vittoria“: messaggio che sancisce definitivamente un inevitabile collegamento tra il genere sessuale della voce e l’assistente di Apple in sé. Ma se dessimo a Siri una voce maschile? Come ci ritroveremmo ad ascoltare una voce da uomo per Siri, mettendo per un secondo da parte quella femminile impostata di default dalla casa? Be’, la cosa è assolutamente possibile nonché un gioco da ragazzi.
E, come sempre, ecco a voi le istruzioni su come procedere: