“Confezioni Ferrero gratis”, ennesimo messaggio truffa su WhatsApp

Ci risiamo: un ennesimo messaggio truffa in circolazione su WhatsApp. Sembra proprio che gli hacker non abbiano molto da fare in questo periodo: per tutta l’estate hanno fatto circolare decine di messaggi (tutti uguali) che millantavano fantomatici voucher del valore di 200 o 250 euro da parte di marchi famosi – come Carrefour, Amazon, Acqua&Sapone, Zara, Ikea e molti altri ancora – ecco che i cybercriminali hanno deciso di variare leggermente i loro tentativi di phishing.

Esattamente come per i voucher, anche in questo caso cambia il brand ma non il contenuto del messaggio: dopo aver conosciuto la truffa dei Baci Perugina poco più di un mese fa, i pirati informatici giocano la stessa identica carta cambiando semplicemente il marchio. Stavolta viene utilizzata come esca l’azienda Ferrero. A quanto pare stanno cercando di prendere per la gola gli utenti meno esperti.

Come accennato poco fa, il testo del messaggio è identico a quello già visto con la truffa precedente, difatti si legge quanto segue: “Ho appena ricevuto 10 confezioni Ferrero gratis. Stanno celebrando il loro compleanno distribuiranno 10.000 confezioni gratis. Richiedine una qui: http://ferrero-it.site 🇮🇹🍫fino a quando non sarà troppo tardi. Mi potrai ringraziare dopo.❤️.

A parte il cambio di settore – dai voucher ai dolci – il modus operandi della truffa è sempre lo stesso. Se si clicca sul link (solo tramite smartphone) si viene reindirizzati verso un finto questionario, come si può notare nell’immagine disponibile qui di seguito:

Finto questionario Ferrero

Esattamente come tutti gli altri tentativi di phishing, anche questo breve quiz termina con la classica dicitura: “Parla di questa promozione a 10 amici su WhatsApp! (Premi il bottone INVIA)” ed anche “clicca al “Continua” ed inserisci i dati per la spedizione” , al fine di utilizzare quei dati per scopi malevoli: il semplice inserimento del numero di telefono può far aderire l’ignaro utente a servizi in abbonamento che richiedono il pagamento tramite credito residuo prosciugando il conto della propria SIM in pochissimo tempo.

Naturalmente l’azienda Ferrero è completamente estranea alla vicenda ed ha provveduto a diffondere un comunicato sul suo sito ufficiale per avvisare i suoi clienti, dove afferma quanto segue: “Abbiamo avuto notizia che in rete e attraverso una nota applicazione di messaggistica istantanea, sta circolando un messaggio con il quale si comunica che Ferrero distribuirà gratuitamente alcuni prodotti a coloro che forniranno i propri dati personali attraverso il sito http://ferrero-it.site. Desideriamo informarvi che tale pagina web non è gestita da Ferrero e che siamo totalmente estranei a questa iniziativa potenzialmente lesiva, non solo della nostra reputazione, ma anche dei dati personali di coloro che vi accederanno”.

L’appello è stato rilanciato anche dalla pagina Facebook ufficiale della Polizia di Stato, “Commissariato di PS Online – Italia“, che ha condiviso un post di allerta, disponibile in calce all’articolo.

L’elemento che stupisce di più è la più completa mancanza di inventiva da parte dei cybercriminali: sono mesi – per non dire anni – che non fanno alto che creare dei “copia/incolla” dei messaggi ingannevoli da diffondere, cambiando soltanto qualche particolare, eppure riescono ancora a far cadere qualche utente nella trappola.

Come specificato anche nei precedenti articoli il consiglio rimane sempre lo stesso: nel caso abbiate compilato fino in fondo il questionario ed abbiate fornito il numero di telefono consigliamo di chiamare l’Assistenza Clienti del gestore di appartenenza al fine di bloccare eventuali abbonamenti indesiderati e, nel caso abbiate fornito il numero della carta di credito è consigliabile procedere al suo blocco istantaneo.

https://www.facebook.com/commissariatodips/posts/809635492531467

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