Tempi di crisi: ci viviamo da un po’, almeno la stragrande maggioranza di noi poveri mortali, e c’è chi per contrastare la crisi del mercato PC presente anche nel 2017 apre la stagione dei saldi estivi come HP, che sta promuovendo articoli interessanti con sconti fino al 40% sui prezzi di listino per molti prodotti in vendita online. Forse è per questo che Hewlett Packard (HP) Inc. ha riconquistato il primo posto sul mercato PC a livello globale, mettendo Lenovo al secondo posto.
Secondo Gartner, società per azioni multinazionale leader mondiale nella consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo del’Information Technology, nel secondo trimestre del 2017 HP Inc. ha consegnato nelle mani dei consumatori più di 12,6 milioni di unità PC, circa il 20,8% in più rispetto ai 12,2 milioni di unità dello stesso periodo dello scorso anno.
Intanto sempre Gartner sostiene che le spedizioni di PC in tutto il mondo siano diminuite del 4,3% nel secondo trimestre del 2017; sembra infatti che sia già il quinto anno consecutivo che l’industria del settore affronta una simile crisi, con un trimestre ancora una volta in calo per numero di unità in totale spedite. Tuttavia, circa tale percentuale, la società appare leggermente in disaccordo con l’analoga impresa di analisi IDC (International Data Corporation), che la dà tuttavia migliore del previsto, cioè rileva un calo solo del 3,9%.
Segue al secondo posto Lenovo circa le spedizioni globali, che risultano intorno ai 12,1 milioni di unità, diminuite dell’8,4% nel secondo trimestre del 2017, dopo due trimestri che l’hanno vista in crescita.
Le società di analisi sono però d’accordo sui motivi che hanno principalmente determinato il calo delle consegne (tra i 2 e i 2,7 milioni di unità) rispetto allo stesso periodo del 2016: i produttori si sono trovati nella condizione di dover affrontare la scarsa disponibilità di alcuni componenti come RAM, SSD e display LCD, con un conseguente considerevole aumento dei costi di produzione e, inevitabilmente, il lievitare del prezzo finale.
Tempi di crisi, dunque, che possono in questo caso generare opportunità di acquisto per chi fronteggia problemi economici di altro tipo.
