Anche in ancora Beta, Cortana di Microsoft ha dimostrato il suo potenziale per essere un assistente vocale altrettanto adeguato quanto Siri e Google Now e rivelazioni recenti dichiarano che è ancora in crescita.
In primo luogo, la società americana intende integrare tutta una serie di dati accademici in Bing, nell’ambito del progetto “Microsoft Academic Search” e Cortana, essendo alimentato da Bing, riceverà tutti i vantaggi di avere un rapido accesso a questa tipologia di dati. Il futuro del progetto contiene lo sviluppo di un community di addetti accademici, dove ogni ricercatore potrà controllare la qualità dei propri dati personali e la loro visibilità, in modo da portare un nuovo livello di collaborazione nella comunità scientifica.
In secondo luogo, Cortana sta per implementare una nuova tecnologia, tramite il Progetto Adam, mira a migliorare notevolmente il riconoscimento di “oggetti”; per intenderci, attualmente Cortana è già in grado di guardare un cane e suggerirci la sua razza, e Microsoft vuole aumentare le sue ambizioni per affinare ancor di più questa funzionalità in modo più complesso, ad esempio, ottenere informazioni nutrizionali dal cibo che si sta mangiando, oppure diagnosticare un rush cutaneo guardando semplicemente plesse funzioni, ad esempio per ottenere le informazioni nutrizionali del cibo che si mangia e di diagnosticare un rash cutaneo inquadrando l’eventuale eruzione sulla pelle dell’individuo.
Passi importanti e certo non semplici da fare per Microsoft, Cortana sarà all’altezza di tutto questo?