Si prevedono tempi duri in arrivo, anche se manca ancora del tutto l’ufficializzazione da parte dei DAZN, tuttavia pare che la società abbia deciso di bloccare la doppia utenza in contemporanea su un solo abbonamento.
Cosa significa esattamente? Se due utenti condividono un solo abbonamento non potranno guardare in contemporanea lo stesso contenuto trasmesso dalla piattaforma streaming sportiva.
A riportare la notizia è stato il Sole 24 Ore, e afferma esplicitamente la volontà di DAZN di mettere un freno al fenomeno a quella che viene definitiva “concurrency”, presente nelle nuove condizioni d’utilizzo dell’azienda al momento della sottoscrizione dell’abbonamento.
“8.3 L’abbonamento dà diritto all’utilizzo del Servizio DAZN su un massimo di due (2) dispositivi contemporaneamente. Ai sensi del precedente Articolo 8.1.2, l’utente accetta che i dati di login siano unici per lo stesso e non possano essere condivisi con altri”.
Il fenomeno delle condivisioni degli abbonamenti, che ricordiamo secondo le normative dovrebbe avvenire solo nel proprio “nucleo familiare”, negli anni ha messo in moto un vero e proprio sottobosco di illecite condivisioni e addirittura della svendita di profili attivi nel mondo di internet, coinvolgendo tutti i servizi streaming più gettonati come Netflix o Disney+.
Le comunicazioni ufficiali per gli abbonati dovrebbero partire a breve e prevedono la possibilità accettare la modifica unilaterale oppure esercitare il diritto di recesso entro 30 giorni dal ricevimento.
Una mossa, quella degli abbonamenti condivisi che ha portato anche dei benefici a queste piattaforma, tuttavia DAZN, come sottolinea anche il Sole 24 ore, sarebbe ricorsa a questa soluzione per un rallentamento nelle iscrizioni alla piattaforma, portando alla scoperta di un ben 20% di abbonati fraudolenti.