Dopo una sola settimana dal rilascio ufficiale di iOS 11.4 al pubblico, Apple ha interrotto le firme per il precedente aggiornamento del sistema operativo di iPhone e iPad, iOS 11.3.1. Come di consueto, dopo ogni singolo update, la compagnia di Cupertino chiude regolarmente la firma delle versioni precedenti del software per i suoi dispositivi mobiliti seguito al rilascio di un nuovo aggiornamento, allo scopo di garantire che gli utenti stiano utilizzando una versione più recente e sicura.
Con l’interruzione delle firme di iOS 11.3.1, gli utenti della Mela non possono più effettuare il downgrade da iOS 11.4 per nessun motivo. Prima di oggi, un utente che ha installato l’ultima versione del software per iPhone o iPad sarebbe stato in grado di ritornare alla precedente versione per qualsiasi motivo. La scelta di chiudere le firme dopo ogni singolo aggiornamento scaturisce anche dalla volontà di Apple di bloccare i jailbreak, per scoraggiare gli sviluppatori dalla creazione di nuove versioni al passo con gli update dell’azienda.
iOS 11: 81% di adozioni grazie al blocco delle firme delle vecchie versioni
Al WWDC di lunedì, la compagnia di Cupertino ha riportato come l’81% dei dispositivi iOS in commercio utilizzi come sistema operativo base iOS 11. Uno dei motivi per cui l’azienda è in grado di raggiungere un tasso di adozione così elevato è proprio dovuto alla chiusura delle firme per le precedenti versioni, che impedisce agli utenti di effettuare così il downgrade.
Dopo un lungo periodo di beta test, l’azienda ha rilasciato iOS 11.4 al pubblico la scorsa settimana. Il nuovo aggiornamento introduce nuove importanti funzionalità come AirPlay 2, Messaggi in iCloud e HomePod stereo con supporto per più stanze. L’update include anche correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni. Apple sta attualmente testando le beta sia di iOS 11.4.1, previsto al debutto nelle prossime settimane, sia iOS 12, presentato alla WWDC di lunedì e già disponibile al download per gli sviluppatori. iOS 12 sarà rilasciato questo autunno, come sistema operativo di partenza dei tre nuovi iPhone previsti per quest’anno.
Fonte: 9to5mac