In base alle analisi eseguite lo scorso maggio, la batteria del Sony Xperia Z2 (della capacità di 3200 mAh) è risultata durare esattamente 8 ore e 10 minuti, un primato di tutto rispetto se inquadrato nel contesto degli smartphone di punta della presente generazione. Ora però sembra essersi profilato all’orizzonte un avversario tutt’altro che trascurabile, poiché recenti test hanno messo in luce pressoché i medesimi risultati sulla batteria del OnePlus One (della capacità di 3100 mAh). Per l’esattezza, il device avrebbe resistito la bellezza di 8 ore e 5 minuti (dunque quasi lo stesso arco temporale esibito dal “rivale” di casa Sony, dal quale è stato staccato con uno scarto davvero minimale) e, per tutto il periodo in cui esso è rimasto a disposizione del team che ha effettuato le prove, avrebbe richiesto la messa in carica soltanto una volta ogni due giorni. Niente male, se si considera che utilizzando il telefono oculatamente e mettendo in atto le note strategie di risparmio energetico (come disattivare il 3G e il Wi-Fi quando il dispositivo non sia in uso) si riuscirebbe ad ottenere un risultato addirittura più fortunato.
Per quanto riguarda i telefoni concorrenti passiamo ora brevemente in rassegna le performance delle loro batterie, che hanno mostrato una durata leggermente inferiore; quella da 2800 mAh del Samsung Galaxy S5 ha garantito un’autonomia di 7 ore e 38 minuti, la batteria dell’HTC One M8 da 2600 mAh è rimasta attiva per 7 ore e 12 minuti e infine quella dell’LG G3 da 3000 mAh è riuscita, sempre in base ai test, a farsi onore per ben 6 ore e 14 minuti.