Nelle ultime ore Steam ha annunciato che bannerà dal proprio store tutti i videogiochi basati sulla tecnologia blockchain che includono supporto alle criptovalute e gli NFT.
Una decisione senza dubbio forte, una vera e propria presa di posizione per evitare che si creai un mercato interno illegale fatto di scambi e commerci tra i videogiocatori, tuttavia Epic Games ha deciso di cogliere al balzo l’opportunità facendo da contraltare alla decisione di Steam, con il CEO Tim Sweeney che ha dichiarato su Twitter la completa apertura a questa tipologia di prodotti, a patto che rispettino la legge.
“Epic Games Store darà il benvenuto a tutti qui giochi che fanno uso della tecnologia blockchain a patto che rispettino le leggi, divulghino la documentazione e limitino l’utilizzo alle adeguate fasce d’età. Nonostante Epic Games non usi le criptovalute nei suoi giochi, dà il benvenuto all’innovazione nell’area della tecnologia e della finanza.
Come tecnologia, la blockchain è solo un database transazionale con un modello di business decentralizzato che incentiva gli investimenti nell’hardware per favorire la capacità dei database. Tutto ciò ha un’utilità, indipendentemente dall’uso particolare, dal successo o dal fallimento”.
La decisione di Epic Games appare ancora una volta mirata a contrastare soprattutto Steam, ma in termini di pura “onestà intellettuale” sembra contraddire le stesse dichiarazioni fatte in passato dallo stesso Sweeney sui social, nelle quali si riteneva la tecnologia NFT rischiosa nell’ambito di un mercato già molto intricato e soggetto a truffe.
Epic Games Store will welcome games that make use of blockchain tech provided they follow the relevant laws, disclose their terms, and are age-rated by an appropriate group. Though Epic's not using crypto in our games, we welcome innovation in the areas of technology and finance. https://t.co/6W7hb8zJBw
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) October 15, 2021