Esclusivo, Google Taimen (Google Pixel 2) si mostra in un benchmark, Snapdragon 835 e 4GB di RAM

Uno dei prossimi Google Pixel 2 viene attualmente riconosciuto internamente con il nome di Google Taimen. Si tratta di un top gamma già fuoriuscito da qualche cassetto e finito in rete, di fatti non è di certo il primo rumor che circola intorno a questo dispositivo. Purtroppo non sono state rilasciate foto o altro che permettano di intravedere il prodotto, possiamo però delineare un quadro tecnico generale grazie ad un recente benchmark trapelato.

Uno dei primi benchmark di Google Taimen (Google Pixel 2) ci mostra parte delle specifiche tecniche

Come è ben evidente dalla foto qui di fianco riportata il dispositivo monta un processore settato con clock a 1,90GHz. Dovrebbe trattarsi a tutti gli effetti del Qualcomm Snapdragon 835. La GPU sarà quindi la medesima di altri dispositivi dotati di tale SoC, una Adreno 540 davvero molto potente. Non c’è però alcuna sorpresa per quanto riguarda il quantitativo di memoria RAM. Google infatti sembra non voler spingere sui 6GB mantenendosi sui 4GB LPDDR4 che sono già ottimi su un Googlephonino.

Google Pixel 2 o Google Taimen (a seconda di come preferite chiamarlo) dovrebbe poi essere dotato di un nuovo schermo con aspect ratio da 18:9. Non è il benchmark a rivelarlo, ma un post di Google pubblicato qualche mesetto fa sul suo blog ufficiale. Nella nota invitata gli sviluppatori ad aggiornare le loro app quanto prima per supportare questi nuovi schermi. I nuovi prodotti avranno quindi un display molto lungo sicuramente di diagonale maggiore, probabilmente assisteremo anche ad un abbattimento generale delle cornici.

Ritornando al test possiamo notare come siano stati totalizzati 1804 punti nella modalità Single Core e ben 6248 punti nella modalità Multi Core. Si tratta di punteggi non esilaranti ma in linea con i risultati dei top gamma attualmente in commercio. Interessante poi notare come Google Taimen sia dotato dell’ultimo sistema operativo disponibile in Preview sul mercato, ovvero Android O.

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