Anche Essential Phone sarà tra gli smartphone che godranno del pieno supporto al futuro sistema operativo Android 11.
La conferma è stata diffusa direttamente dal produttore, nonostante il supporto si sia concluso proprio nel mese di febbraio con l’ultimo aggiornamento definito.
L’azienda ha messo a disposizione la Developer Preview di Android 11 sul proprio sito ufficiale, nell’area sviluppatori, ed è compatibile con Essential Phone. Bisogna premettere che l’aggiornamento è prettamente indirizzato solo per uso nell’ambito dei testing e dello sviluppo.
Le principali novità che introdurrà Android 11:
Grande importanza al 5G
Saranno introdotte nuove API studiate per sfruttare al meglio le potenzialità della rete di nuova generazione 5G. Le principali annunciate al momento saranno Dynamic meteredness API e Bandwidth estimator API. La prima stabilisce se la connessione è o non è a consumo e, nel secondo caso, aumenta la risoluzione o la qualità dei contenuti scaricati. La seconda è una versione aggiornata della precedente API e permette di stabilire l’ampiezza di banda in upload o in download tramite le informazioni fornite dallo stesso modem 5G
Maggior supporto a più tipologie di schermo
Saranno messe a disposizione degli sviluppatori nuove API con cui sarà possibile ottimizzare le app per gli schermi con foro o di tipo waterfall. Per questi ultimi è prevista una nuova API che consente di utilizzare l’intera superficie del display e bordi.
Utenti e conversazioni
E’ stata introdotta una sezione conversazioni nella tendina delle notifiche, tramite la quale è possibile accedere rapidamente alle chat delle app supportate
- Notifiche bubble: l’opzione è attiva per default e non è più necessario abilitarla tramite le Opzioni Sviluppatore. Le app di messaggistica possono supportarle utilizzando l’API Bubbles
- E’ possibile inserire immagini nelle riposte dalle notifiche. L’app deve supportare la funzione di copia/incolla delle immagini. Nella DP1 di Android 11 si possono copiare immagini da Chrome e incollarle nelle risposte tramite la clipboard di Gboard
Reti neurali
Con la versione 1.3 delle Neural Networks API vengono potenziate le risorse a disposizione degli sviluppatori che intendono sfruttare gli algoritmi di intelligenza artificiali. La nuova release introduce nuovi controlli per le operazioni e l’esecuzione
Privacy e sicurezza:
- Permesso One-Time: Gli utenti possono concedere il permesso per una sola esecuzione dell’app, quindi l’app può accedere ai dati sensibili solo fino a quando l’utente la utilizza. Al successivo riavvio, verrà nuovamente chiesto di concedere il permesso
- Miglioramenti della funzione “Scooped Storage”
- Migliorata la sicurezza della piattaforma con nuove funzioni e API per le app