Samsung potrebbe aver involontariamente confermato l’arrivo anticipato di Samsung Galaxy S9 sul mercato. Di recente la società ha ufficializzato il suo nuovo SoC di fascia alta, l’Exynos 9810, un processore pensato per offrire grande potenza e consumi energetici ridotti. Nonostante l’uso di un processo produttivo a 10nm dovrebbe essere proprio questo il SoC dei futuri dispositivi di punta della casa.
Il loro lancio anticipato poi è stato confermato proprio dalla casa inavvertitamente durante un’intervista. A questo punto prepariamoci perché a gennaio verranno presentati i nuovi device di punta.
Exynos 9810: inizia la produzione di massa per Samsung Galaxy S9
Samsung ha da poco confermato sul proprio portale l’inizio della produzione di massa dei suoi ultimi SoC a 10nm. Sotto questo punto di vista anche gli esperti del settore sono scettici visto che la concorrenza (ergo lo Snapdragon 845), dovrebbe utilizzare processi produttivi ancora più ottimizzati a tutto beneficio delle prestazioni e della dissipazione. Per Samsung però non è un problema visto che:
“Utilizzare processori con processo produttivo a 10nm è un vantaggio perché fornisce prestazioni migliorate e consente anche di far uscire nuovi prodotti prima del previsto”
A pronunciare queste magiche parole Lee Sang Hyun, capo marketing della fonderia di Samsung. Samsung Galaxy S9 grazie all’Exynos 9810 sarebbe circa il 15% più potente ed efficiente rispetto ad S8. Intanto anche i primi display OLED sono partiti e diretti verso le fabbriche di assemblaggio. Rullo di tamburi, S9 sta per arrivare.
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