Si sta creando un grossissimo caos in questi giorni sul web a proposito delle offerte TIM, Wind, Tre e Vodafone, in merito alle rimodulazioni dovute al ritorno alla fatturazione mensile. Molti utenti si chiedono come cambieranno i costi per ciascun rinnovo, ma soprattutto se ci saranno delle novità riguardanti anche i bundle relativi ai GB e ai minuti inclusi nei piani che abbiamo sottoscritto in questi mesi. Ad oggi, 24 gennaio, è possibile distinguere i casi in due gruppi, a seconda delle informazioni trapelate a margine del nostro ultimo punto sulla situazione.
Da un lato Wind e Tre ancora non hanno chiarito in modo definitivo la propria posizione in merito. Seppur probabile il rincaro dell’8,6% del costo per ciascun rinnovo, passando dalle quattro settimane al mese solare, allo stesso tempo nulla può essere ancora dato per scontato in riferimento ai vari piani attualmente disponibile. Finché non sarà sciolto questo dubbio, lo stesso discorso avrà valore anche per i GB e i minuti che fanno parte della vostra promozione.
Decisamente più definita la questione a proposito delle offerte TIM e Vodafone. I due operatori da alcune ore a questa parte stanno già inviando comunicazioni più o meno personalizzate alle rispettive clientele, preannunciando a tutti le rimodulazioni necessarie per il passaggio a fatturazione mensile, che tuttavia non avranno effetti sulla spesa annuale per ciascuna offerta sottoscritta. Insomma, aumenti dei costi per ciascun rinnovo, ma in questo caso anche del bundle minuti e GB.
La domanda più ricorrente, a questo punto, riguarda coloro che dispongono di una promozione con minuti illimitati. Cosa si guadagna da un incremento che parte da un valore appunto “illimitato”? La risposta è semplice, perché le offerte TIM e Vodafone di questo tipo in realtà concepiscono 10.000 minuti, pur definendoli senza limiti. In questo frangente dovrete pertanto calcolare un aumento dell’8,6%, come del resto per i GB attualmente in vostro possesso.